Limoni in doccia: il rimedio naturale per un pulito brillante e profumato
Una doccia tutta pulita e splendente crea un ambiente accogliente, di quelli che invogliano a rilassarsi. Se invece notiamo aloni di sporco o calcare, magari anche un odore poco piacevole, l'idea di entrare a farsi una doccia diventa subito meno appetibile. La pulizia regolare di questo spazio è fondamentale, e possiamo farla con detersivi specifici, ma anche con rimedi casalinghi. Usare i limoni, ad esempio, funziona sia nell'eliminare sporco grasso che calcare, e al contempo lascia un piacevole profumo fresco a agrumato!
Limoni per un box doccia splendente
Needpix
Usare i limoni per lavare le superfici di casa è una scelta decisamente green, ed efficace! Meno inquinanti di qualsiasi altro detersivo o rimedio alternativo che possiamo provare, hanno dalla loro la capacità di sciogliere lo sporco ed eliminare anche tracce di calcare, specie se non sono proprio concrezioni vecchie e ingenti. Ecco perché sfruttarli per la pulizia di routine della doccia, o almeno come alternativa una tantum al normale detersivo spray, è qualcosa che possiamo integrare nella nostra routine di faccende domestiche.
Ancora, per questo tipo di pulizia va bene anche usare limoni che andavano un po' rovinandosi, quelli che non ci viene più tanta voglia di impiegare per condire e cucinare piatti vari.
Si devono usare, infatti, limoni tagliati a metà, ma anche dei grossi spicchi possono andare bene - il che ci aiuta a usare i pezzi rimasti da troppo in frigo, che però abbiano ancora un po' di succo. Oltre al limone, serve del bicarbonato di sodio, un prodotto che quasi certamente è sempre stoccato in casa.
Come si usano? È facilissimo: prendiamo il limone tagliato a metà, ci spargiamo sopra un po' di bicarbonato (o possiamo anche intingere la parte tagliata in un piattino con bicarbonato di sodio) e poi strofiniamo il tutto direttamente sul vetro, come fosse una spugna appena abrasiva. Non appena diventa necessario, mettiamo altro bicarbonato e, procedendo con movimenti regolari, iniziamo a strofinare dalla cima delle pareti del box doccia, proseguendo verso il basso. Insisteremo su tutti i punti dove notiamo residui di sapone o tracce di calcare.
Poi si sciacqua direttamente con il soffione della doccia, magari si toglie il grosso dell'acqua con un tergi-vetro, e infine si asciuga tutto con un panno morbido, così da scongiurare le tracce biancastre lasciate dall'acqua, specie quando è dura.
Un'alternativa della stessa "famiglia": l'acido citrico
Se vogliamo godere di tutte le proprietà sgrassanti, anche antibatteriche e anticalcare dei limoni anche quando non abbiamo i frutti in casa, possiamo farlo ricorrendo all'acido citrico.
Avremo bisogno di:
- una pentolina
- 200 ml di acqua
- 60 grammi di acido citrico
- una ciotola oppure un flacone spray
- Dei fogli di carta assorbente
Procedimento:
- Portate a bollore l'acqua dentro la pentolina
- Scioglieteci l'acido citrico
- Aspettate che raffreddi e travasate alternativamente nella ciotola o nel flacone spray.
La ciotola è più comoda se volete eliminare tracce di calcare o sporco resistenti: dovrete infatti bagnare i fogli di carta assorbente dentro alla mistura nella ciotolina, strizzarli appena e farli aderire sul vetro del box doccia. Coprite tutte le zone "difficili" e lasciate lì ad agire per un minuto. Poi rimuovete la carta e usate un panno o una spugna per asportare lo sporco che sarà stato sciolto e ammorbidito dall'acido citrico. Proseguite quindi lavando come al solito.
Il flacone spray, invece, servirà per spruzzare il prodotto direttamente sul vetro (o anche sul panno, prima, se preferite) e poi passarlo su tutto il box doccia, proprio come un detergente apposito.
Ricordate di sciacquare per bene e asciugare subito in entrambi i casi, e troverete il vetro brillante come nuovo, nonché piacevolmente profumato di limone!
