Coltivare l'ortensia sul balcone: errori da evitare per una fioritura prospera e rigogliosa

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di Laura Ossola

29 Giugno 2024

primo piano di un fiore azzurro di ortensia

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Affascinante e da sempre accompagnata da un alone di misteriose curiosità, l'ortensia è una pianta originaria dell'Asia che in pochi anni ha conquistato balconi e giardini in tutto il mondo. Robuste, longeve e incredibilmente belle, le ortensie colorano parchi e giardini a partire dalla tarda primavera e per tutta la stagione estiva con le loro meravigliose fioriture e, pur richiedendo molto spazio per crescere e prosperare, possono facilmente adattarsi anche alla coltivazione in vaso sul balcone

Quali sono i più comuni errori di coltivazione di queste meravigliose piante in vaso? Ve lo spieghiamo in questa guida.

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Esposizione e irrigazione

I primi grandi errori da evitare nella coltivazione dell'ortensia in vaso riguardano la sua esposizione alla luce e le sue esigenze di acqua; benché siano facilmente adattabili alla coltivazione in vaso, infatti, le ortensie hanno specifiche esigenze di coltivazione che devono essere rispettate anche in questo caso se desideriamo che crescano prospere e rigogliose e ci delizino con le loro meravigliose e spettacolari fioriture:

  • attenzione alla luce e al calore: le ortensie sono infatti piante che prediligono le posizioni in ombra e possono essere esposte alla luce diretta del sole solo poche ore al giorno preferibilmente nelle prime ore del mattino. Potete quindi scegliere un punto del balcone più riparato dai raggi solari, oppure predisporre soluzioni ombreggianti che proteggano un po' la pianta nelle ore più calde.
  • il vaso adatto: per via sempre delle alte temperature che si raggiungono sui balconi, con pavimenti e muri che incamerano calore, è bene evitare l'uso di vasi di plastica o resina scadente, e optare per quelli in cotto o ceramica. Questi, però, hanno due controindicazioni: quando sono di ottima qualità, sono anche molto pesanti, cosa che in balcone potrebbe diventare problematica; e in inverno sono più inclini a rovinarsi e fessurarsi per via del freddo. Quindi sceglieteli se sono la dimora definitiva della vostra ortensia ormai adulta, e se non verranno esposti a climi troppo rigidi in inverno. Altrimenti, optate per vasi di plastica o resina di buona qualità, che si scalderanno più in fretta e quindi devono essere controllati spesso, oltre che provvisti di sufficienti fori di drenaggio per compensare la mancata traspirazione che avviene con i materiali più porosi come terracotta e ceramica.
  • errori di irrigazione: soprattutto nella stagione più calda è importante ricordarsi di irrigare abbondantemente le vostre ortensie, particolarmente al mattino o di sera, preferendo le irrigazioni profonde a quelle frequenti per favorire lo sviluppo di radici sane e robuste. Fate attenzione a non bagnare le foglie per evitare lo sviluppo di malattie fungine e cercate per quanto possibile di evitare i ristagni idrici
  • il sottovaso: il calore dei balconi in estate rende necessario l'uso dei sottovasi di raccolta dell'acqua che drena dal vaso stesso, così che la pianta mantenga una condizione di umidità sufficiente più a lungo. Andranno rimossi, però, non appena le temperature scendono e l'acqua non evapora altrettanto velocemente, per evitare proprio i ristagni idrici.

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Altri errori comuni nella coltivazione delle ortensie in vaso

laquifconch/Reddit

Sono diversi altri gli errori che potete commettere nella coltivazione in vaso delle vostre ortensie:

  • semina: al fine di ottenere piante rigogliose e abbondanti fioriture è necessario effettuarla nel momento più adatto, l'inizio di settembre è il periodo più indicato per lo sviluppo di un apparato radicale sano e forte, ma potrete effettuare la semina anche in inverno, a patto che il terreno non sia gelato e non vi siano gelate imminenti, per permettere alle vostre piante di adattarsi gradualmente alle temperature più fredde e prepararle alla crescita primaverile.
  • Anche la potatura è importante per la corretta emissione dei fiori da parte della vostra ortensia e deve essere effettuata dopo la fioritura, rimuovendo i fiori appassiti e i rami secchi o indeboliti. In questo modo verrà stimolata la nuova emissione di vegetazione e di fiori.
  • Ricordate infine che le ortensie preferiscono la coltivazione all'aperto a quella in appartamento e travasate la vostra pianta subito dopo l'acquisto per assicurarle lo spazio necessario alla crescita delle radici. Se però acquistate la pianta quando già fa caldo ed è nel pieno della fioritura, e vi sembra che abbia sufficiente spazio ancora nel vaso per resistere qualche altro mese, attendete la fine dell'estate per il travaso.

Grazie a questi preziosi consigli le vostre ortensie saranno sempre prospere e rigogliose anche sui balconi!

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