3 metodi semplici e creativi per trasformare le vecchie pentole in colorate decorazioni per la casa
Se in casa avete padelle in cui non potete più cucinare perché magari hanno perso il rivestimento antiaderente, o pentole, teglie e tegami ormai rovinati, potete ancora utilizzarli come complementi d'arredo, trasformandoli con un pizzico di creatività.
Usando colori acrilici e pochi altri strumenti, è possibile ricavare una decorazione da muro a partire da una vecchia padella, e bellissimi sotto vasi o porta oggetti da pentole e tegami rovinati. Di seguito vi riportiamo, passo dopo passo, 3 metodi originali che vi faranno riconsiderare l'idea di buttare via le vecchie stoviglie.
1. Primo metodo: la padella trasformata in una decorazione da parete
Per questo progetto avrete bisogno di:
- colori acrilici
- carta
- forbici
- penna
- matita
- righello
- compasso
- punte di trapano
- pennello
- spugnetta
- Iniziate stendendo un velo di colore acrilico scuro su tutto il fondo esterno della padella, aiutandovi con pennello e rifinendo con una spugnetta per avere una stesura omogenea. Una volta asciutto, continuate con un secondo strato di colore acrilico nero, da applicare allo stesso modo.
Su un disco di carta (potete ritagliarlo aiutandovi con un piattino) disegnate 16 spicchi, e poi con l'ausilio di un righello e una matita, individuate il centro della padella e trasferite il disegno a raggiera sul fondo della stessa.
Con il compasso tracciate un cerchio al centro della raggiera, di 1 cm di raggio.
Diluite con un po' d'acqua la pittura acrilica (nell'esempio, è gialla) e riempite il cerchio tracciato col compasso.
Prendete le punte di trapano, e usando sempre l'estremità opposta (quella piatta) a mo' di pennello, disegnate puntini intorno al primo cerchio.
Proseguite aumentando le dimensioni delle punte di trapano e cambiando colori per creare le sfumature che preferite. In caso di errore, cancellate con un cotton fioc.
Non vi resta che decorare il manico, magari riprendendo le stesse sfumature di colore usate per il resto del lavoro e applicate con una spugnetta.
Il vostro lavoretto è finito: guardate che bella decorazione un po' rustica e molto colorata può venirne fuori!
2. Secondo metodo: ricavare un portavasi da un tegame e una vaporiera
L'occorrente per questo progetto è:
- Un vecchio tegame con manici
- Il vecchio cestello di una vaporiera
- Pittura acrilica
- Pennello
- Spugnetta
- Una bacinella
- Smalti per unghie
- Spago
- Colla a caldo
Iniziate passando due mani di vernice acrilica bianca sul fondo del tegame, usando pennello e spugnetta.
Dipingete il fondo (ma non i bordi) di un altro colore, picchiettando con la spugnetta anche i manici del tegame.
Rivestite con una busta di plastica la bacinella e riempitela d'acqua. Versateci dentro gli smalti per unghie e poi immergeteci piano piano tutto il bordo del tegame. Lasciate da parte ad asciugare.
Prendete la vaporiera, e aiutandovi con la colla a caldo, avvolgete il bordo con lo spago, passando con cura anche attorno alle attaccature dei manici. Dovrete arrivare a rivestire quasi completamente il bordo laterale.
Inserite la vaporiera nel tegame e riempitela di vasi di piante: avrete un portavaso e sottovaso per raccogliere l'acqua in eccesso davvero originali.
3. Terzo metodo: trasformate una vecchia teglia da forno in una colorata lavagna per le calamite
Ciò di cui avrete bisogno è:
- Una vecchia teglia da forno
- Colori acrilici
- Pennello
- Spugnetta
- Gancio per quadri
- Colla extra forte
Cominciate passando due mani di vernice acrilica bianca su tutta la superficie della teglia, bordi compresi.
Una volta asciutta la mano di bianco, usate la spugnetta per applicare sfumature di colore su tutta la superficie. Potete anche creare motivi decorativi o veri e propri disegni... Insomma, tutto quello che preferite!
Applicate sul retro della teglia un gancio per quadri, incollandolo con colla extra forte.
Ora dovete solo appendere la vostra "lavagnetta magnetica" al muro e usarla magari come memo board con l'aiuto di calamite!
Se volete vedere il video con il tutorial di questi progetti, cliccate qui.