Le abitudini più diffuse da correggere o evitare quando ci occupiamo delle pulizie
Nel fare le pulizie ci sono una serie di accortezze che è bene conoscere e mettere in atto: sebbene infatti capiti di occuparsi della pulizie seguendo metodi diffusi, non è detto che questi siano sempre i migliori. Così come ci sono una serie di oggetti che molto probabilmente non ci ricordiamo quasi mai di lavare o spolverare.
Di seguito, quindi, vi riportiamo una serie di abitudini molto comuni che è meglio correggere per occuparsi al meglio di tante pulizie da svolgere periodicamente.
1. Non lavate i tagliere solo con acqua e sapone
Tendenzialmente, usare troppo spesso l'acqua sui taglieri di legno finisce per rovinare la fibra. E se lavare con un acqua e sapone va bene quando il tagliere è stato usato solo per verdure, nel caso di carne - soprattutto cruda - è bene assicurarsi di igienizzare la superficie per l'uso successivo. Un modo utile è usare la candeggina (immergendo il tagliere in una soluzione composta da un cucchiaio di candeggina diluito in 3,5 litri di acqua per qualche minuto prima di risciacquare abbondantemente), e periodicamente potete anche cospargere la superficie di sale grosso e strofinarlo con forza usando un mezzo limone.
2. Non usare panni asciutti o piumini per spolverare
Sebbene tutti i dispositivi come piumini, panni (anche in microfibra) e altri attrezzi asciutti riescano a togliere il grosso della polvere, il loro utilizzo significa anche spostare la polvere altrove: solo quando si usa molto spesso e con gran precisione l'aspirapolvere, infatti, si può dire di aver spolverato per bene. In alternativa, è molto più efficace usare panni appena bagnati: basta usarne una porzione diversa (o uno diverso) per ogni superficie e poi lavarli per bene prima dell'utilizzo successivo.
3. Non lavare abbastanza spesso i guanciali
Di certo tutti noi laviamo le federe dei cuscini molto spesso, ma con quale frequenza ci occupiamo anche del guanciale stesso? Bisognerebbe farlo ogni 3-6 mesi.
4. Non dimenticate i telecomandi
Tra televisori, stereo, impianti di ventilazione e tantissimi altri sistemi collegati al wifi di casa ormai sono tante le ragioni per tenere sempre in mano un telecomando, e dato che con le nostre mani tocchiamo di tutto, i telecomandi diventano un ricettacolo di batteri. Bisogna quindi ricordarsi di pulirli periodicamente e con la dovuta cura: trattandosi di dispositivi che non possono entrare in contatto con l'acqua, bisogna usare fazzoletti imbevuti di disinfettanti o salviette già pronte, magari arrivando con cotton fioc nei punti più scomodi.
5. Se possibile, non lavate i vetri quando sono colpiti dal sole
Quando per lavare le finestre si impiegano i prodotti specifici per il vetro, che sono molto volatili, è bene scegliere un momento in cui la finestra non sia colpita direttamente dal sole, che farebbe asciugare il detersivo molto più in fretta, lasciando aloni sul vetro.
6. Non lavare mai la lavatrice
La lavatrice, così come la lavastoviglie, si fa letteralmente carico di oggetti sporchi ogni volta che viene usata: periodicamente, quindi, quella sporcizia finisce per accumularsi nel cestello, nella guaina dello sportello e nel filtro. Tutte queste parti, quindi, devono periodicamente essere lavate per bene. E per farlo potete usare l'aceto; qualora invece dobbiate eliminare la muffa, esiste un rimedio con acqua ossigenata e limone che vale la pena provare.
7. Eccedere con l'acqua quando si lavano pavimenti di legno
I pavimenti in legno vanno certamente lavati con acqua e sapone, ma è bene strizzare sempre quanto più possibile gli stracci o il mocio che vengono usati, perché l'acqua, soprattutto se ci sono crepe e tagli, si insinua nelle fibre del pavimento e può rovinare molto il legno.
8. Non pulire le lampadine
Poiché ormai sono sempre più diffuse le lampadine LED che durano molto più a lungo di quelle tradizionali, non ci si rende conto che, rimanendo installate a lungo, anche queste finiscono per coprirsi di polvere: ogni tanto, quindi è bene controllare in che condizioni siano e procedere a pulirle.
Conoscevate già questi consigli?