Come pulire le pigne e prepararle al meglio per usarle nelle vostre decorazioni
Advertisement
I progetti per usare le pigne come elemento decorativo in autunno, a Natale e anche nel resto dell'anno sono pressoché infiniti: centrotavola, ornamenti da appendere, ghirlande, festoni, quadretti e tantissime altre creazioni piene di fantasia, che spesso prevedono anche l'uso di vernici o glitter e presuppongono che la pigna sia ben pulita.
Per assicurarsi che gli strobili siano pronti per essere decorati come preferiamo basta pulirli con un po' di attenzione: è un procedimento semplice che assicura di poter lavorare con le pigne senza rischio di far pastrocchi con resina o residui di sporco.
L'occorrente:
- spazzola lavapiatti (o altra a setole dure e lunghe)
- teglia
- carta forno
- Sapone per piatti o aceto bianco
Come procedere:
- Spazzolate per bene le pigne con la spazzola lavapiatti: dovete eliminare il più possibile terra, filamenti d'erba o altri detriti rimasti tra le brattee.
Se però le pigne hanno troppa sporcizia bisogna lavarle, ed è possibile farlo riempendo un secchio di acqua tiepida e alternativamente un po' di sapone per piatti o aceto. Poiché le pigne tendono a chiudersi quando vengono bagnate, sbrigatevi a immergerle e usare la spazzola per aiutarvi a levare lo sporco. Dopo averle lavate, tenetele in un punto asciutto, magari raggiunto dal sole per uno o due giorni in modo che si asciughino del tutto e si riaprano. - Foderate una teglia da forno con carta forno
- Posizionate le pigne e inserite in forno a 100°
- Cuocete per 25-30 minuti
- Lasciate raffreddare e saranno pronte per qualsiasi progetto aveste in mente
Buon lavoro!
Advertisement