I trucchi più utili per togliere le muffa dai tessuti e mandare via i cattivi odori
A volte capita che vestiti rimasti chiusi in luoghi umidi o non accuratamente asciugati prima di essere riposti sviluppino uno sgradevolissimo odore di muffa, e talvolta compaiono proprio delle macchioline che rovinano i tessuti e ci fanno considerare l'idea di disfarcene.
Se la situazione non è troppo grave, a volte basta esporre i tessuti al sole, in un luogo asciutto, per qualche ora e poi spazzolare via le spore (sempre meglio farlo all'aperto), ma talvolta questo non è sufficiente e bisogna tentare altri metodi. Se quindi volete provare a recuperare abiti lo accessori che sembrano senza speranza, provate qualcuno dei rimedi riportati di seguito, a seconda del tessuto.
Cotone
- Nel caso di capi bianchi, la candeggina è la sostanza più efficace nel rimuovere macchie di muffa. Preparate una soluzione con tre parti di acqua e una di candeggina, applicatela con una spugnetta sulla macchia, lasciate agire per qualche minuto e poi proseguite col bucato come al solito.
- Se si tratta però di capi su cui non si può usare candeggina, provate con succo di limone o aceto di vino bianco. Imbevete di queste sostanze un dischetto di cotone e poggiatelo a contatto con la macchia, lasciando agire per 10 minuti almeno. Togliete il dischetto di cotone e spargete un po' di sale da cucina per aumentare l'effetto degli acidi, poi lasciate il capo in un punto assolato se possibile. Proseguite col bucato normalmente, ma se ci fossero ancora macchie evidenti potete pretrattare nello stesso modo ancora una o più volte, e poi lavare come di consueto.
- Un'alternativa ulteriore poi è il percarbonato di sodio: si tratta di lasciare in ammollo il capo per tre ore in una bacinella con acqua tiepida e percarbonato, e poi lavare come di consueto. Questo metodo non è indicato per tessuti delicati (ad esempio lana, pelle, seta e lino),ma non crea problemi con quelli colorati. Il percarbonato di sodio fa tornare vividi i colori e sbianca i tessuti ingialliti o ingrigiti un po' come fa la candeggina.
- Ancora, potete provare mettendo i capi in ammollo in acqua calda cui avrete aggiunto un bicchiere di acqua ossigenata e 4 di sale. Dopo circa tre ore, strofinate le macchie con sapone di Marsiglia e sciacquate abbondantemente.
Lino
Trattandosi di un tessuto delicato, è bene agire con cautela ed evitare sostanze troppo aggressive. Un metodo da provare (magari prima su punti rovinati ma più nascosti del capo) è creare una pastella di sale e aceto di vino bianco, posarla sulla macchia strofinando appena e lasciando agire il tutto per qualche ora. Trascorso il tempo necessario, proseguite col lavaggio abituale.
Velluto
Il velluto è un tipo di lavorazione che può interessare tessuti diversi: per quelli più pregiati rivolgetevi sempre a servizi di pulizia professionali. Se però avete qualche capo a buon mercato o magari volete provare a rimuovere macchie da tappezzeria non di particolare pregio o ormai davveor molto rovinata, provate con bicarbonato di sodio e succo di limone.
Create una pasta (ne basta pochissima), versatene un paio di cucchiai al massimo in una bacinella di acqua fredda e strofinate gentilmente come con un bucato a mano di capi delicati. Nel caso di tappezzeria, usate l'impasto appena diluito con l'aiuto di un panno in microfibra. Provate sempre prima su angoli meno in vista dei capi/oggetti da lavare.
Lana
- Un metodo possibile consiste nel mescolare succo di limone e sale, applicare la mistura sul punto interessato dalla muffa e lasciare al sole, in luogo asciutto, finché non si asciuga. Poi bisogna sciacquare e lasciar asciugare all'aria. Per essere sicuri di non danneggiare la lana, potete provare prima sulle cuciture on sul lato interiore del capo.
- Nel caso vogliate provare un metodo un po' più aggressivo, tentate con candeggina senza cloro, che potete reperire nei negozi di articoli per la pulizia di casa o anche online. Versate mezzo litro di acqua tiepida in una bacinella e aggiungete un cucchiaio di candeggina, bagnateci una spugnetta e poi passatela sulla macchia, in modo da impregnare il punto desiderato. Lasciate agire per mezz'ora e risciacquate con acqua tiepida (mai usare acqua calda o bollente con la lana). Lasciate asciugare all'aria, meglio se stendendo di piatto il capo.
Avete provato già questi metodi?
