I trucchi dei professionisti per dipingere in modo veloce ed efficiente qualsiasi stanza
Tinteggiare una stanza è un lavoro faticoso che richiede tempo e pazienza, ma conoscendo le dritte giuste è possibile eliminare qualche lungaggine e finire l'opera un po' prima. Basta impratichirsi con qualche tecnica e dotarsi subito di tutti gli strumenti necessari e poi in un weekend di lavoro (nemmeno pieno), si potrà godere di una stanza dall'aspetto nuovo.
Ovviamente, per prima cosa bisogna preparare la stanza, quindi sgomberarla di tutti i mobili o almeno sistemarli al centro e proteggerli con un telo, e anche il pavimento, soprattutto in prossimità delle pareti, dovrà essere ben coperto. È infatti impossibile evitare di far cadere gocce di pittura. A volte è anche necessario sistemare crepe o altri problemi sulla parete. Preparatela quindi come si deve, pulite tutto e poi potrete cominciare la fase di tinteggiatura.
Prima di iniziare a dipingere, versate tutta la pittura delle diverse tolle in un secchio più grande, e filtratela per eliminare grumi
Anche quando si comprano tutte confezioni dello stesso colore, potrebbero in realtà avere delle differenze. Mescolarle tutte subito assicura di usare sempre la stessa tonalità. È anche possibile che ci siano dei grumi, e se finiscono sulla parete dovrete rimuoverli a mano e poi ripassare il rullo... meglio perdere un po' di tempo prima per eliminare problemi dopo.
Usando un pennello le setole più lunghe al centro, e facendo un minimo di pratica, si può dipingere velocemente le finestre
Riempite di vernice il pennello, poi passatelo sulla cornice della finestra rimanendo a circa un centimetro dal vetro, quando avrete "svuotato" di circa metà della vernice il pennello, tornate sui vostri passi e riempite andando quasi a contatto col vetro. Questo eviterà di lasciare tracce sullo stesso, che dovreste grattar via poi.
Nell'angolo tra soffitto e parete potete creare una specie di fessura usando una spatola inclinata, che gratta via un po' di intonaco sul soffitto
Questo serve a far si che quando andrete con le setole del pennello in prossimità dell'angolo, queste si infileranno nell'incavo creato da voi, invece di sporcare il soffitto.
Potete anche non usare il nastro da pittore per proteggere stipiti e finestre
Usando con attenzione un pennello sagomato, infatti, potete imparare ad avvicinarvi a stipiti e cornici di finestre senza sporcarli. Con quelli verticali è piuttosto semplice, e non doverli proteggere fa risparmiare molto tempo.
Anche in questo caso, basta intingere il pennello nella vernice, scaricare quella in eccesso, poi dipingere a circa 1 cm di distanza dalla cornice da evitare, e quando il pennello ha scaricato la gran parte della vernice sulla parete, avvicinarsi con cautela alla cornice stessa e dare una pennellata che si allontana da essa, ripassando sulla parte già dipinta.
Coprite la vernice
Ogni volta che volete prendere una pausa, anche di 10 minuti, ricordatevi di chiudere i coperchi dei secchi di vernice, o usare pellicola d'alluminio per coprire la vernice nei vassoi dei rulli, per evitare che la patina più dura che si forma in superficie finisca sulle pareti
Se il lavoro durerà molto, aiutatevi a tenere la vernice fresca e umida più a lungo aggiungendo appositi prodotti
Spesso sono chiamati "extender" e servono proprio ad aumentare il tempo “fuori polvere” e la dilatazione della verniciatura.
Lubrificate per bene il vostro rullo
Inoltre, se dovete coprire pareti molto ampie, investite nei rulli più grandi con i perni a entrambe le estremità.
Tenete sempre vicino un secchio dell'immondizia e una bomboletta di sverniciatore, per piombare velocemente su maniglie o altri oggetti accidentalmente sporcati di vernice
Il secchio dell'immondizia è utile per evitare di andare in giro per casa portando la vernice calpestata nelle altre stanze: c'è sempre qualche rifiuto da buttar via durante questi lavori.
L'ordine migliore è: prima i battiscopa, poi il soffitto e infine le pareti
Per questo, si consiglia di occuparsi dei battiscopa il giorno prima, lasciarli asciugare perfettamente, coprirli (a differenza delle cornici di porte e finestre verticali, le superfici orizzontali si sporcheranno quasi certamente) con nastro da pittore (meglio se a presa leggera, in modo da rimuoverlo poi facilmente) e proseguire col resto
Il giorno dei gran lavori, occupatevi del soffitto per primo: è inevitabile che produca una nebbiolina di vernice che finisce ovunque, comprese le pareti... Su cui è quindi meglio lavorare per ultime.