Il metodo fai-da-te per riciclare la cenere di legna e trasformarla in liscivia
La liscivia (anche nota popolarmente come lisciva) è un prodotto a base di acqua e cenere, con alto contenuto di carbonato di sodio e di potassio, tradizionalmente usato per lavare i panni. Dalla preparazione deriva anche una pasta di cenere, delicatamente abrasiva, che si può usare per pulire il fondo di tegami e pentole.
Per prepararla in casa c'è bisogno di cenere di legna, ovvero quella che residua dal fuoco acceso nel caminetto o in una stufa alimentate solo con pezzi di legno (non pellet o altri materiali combustibili). Per questo procedimento avrete bisogno di:
- acqua e cenere in rapporto 5 a 1 (ad esempio, 100 grammi di cenere e 500 ml di acqua)
- una vecchia pentola con coperchio
- un vecchio mestolo di legno, o un bastoncino di legno
- guanti
- Uno scampolo di tessuto sottile, oppure carta da filtro
- un setaccio
- Setacciate la cenere, ben fredda, in modo da separare la parte in polvere da carbone e residui più grandi. Dovrete usare solo la polvere.
- Versate la cenere nella pentola e copritela con l'acqua.
- Fate sobbollire a fiamma bassa, col coperchio che lasci appena fuoriuscire il vapore, per un'ora e mezza
- Spostate la pentola dove non ingombra e lasciate riposare per 12 ore
A questo punto la parte liquida (nella maggior parte dei casi giallastra, ma potrebbe essere anche quasi trasparente) si sarà separata da quella solida. Con attenzione e aiutandovi con il tessuto o carta da filtro, recuperate in un contenitore tutta la parte liquida, che è appunto la liscivia.
La parte solida invece è una pasta di cenere che potete tenere in un contenitore e usare come agente abrasivo per pulire incrostazioni di sporco sul fondo di pentole.
Avete mai provato a usare la liscivia in casa?