Fai il bucato come un vero professionista grazie a questi trucchi da conoscere per evitare errori
Tra le faccende di casa che di cui finiamo per occuparci più spesso c'è di certo il bucato: dagli indumenti fino alla biancheria per la casa, non possiamo mai rimandare troppo il momento di lavare tutto. Non sempre però otteniamo i risultati sperati, magari le macchie non spariscono oppure i tessuti si rovinano per lo stress del lavaggio.
Ci sono una serie di trucchi che però possono aiutarci a fare il bucato nel modo più efficiente ed efficace, così da evitare inconvenienti spiacevoli. Provate a usare le dritte riportate di seguito per occuparvi di questa importante faccenda di casa da veri professionisti.
Carico e temperatura
Quando inserite i panni nel cestello della lavatrice non dovreste mai riempirlo, tantomeno fare pressione per i fare entrare qualche capo in più: anzi, si consiglia di non superare mai l'80% della capacità del cestello.
Se si esagera, infatti, oltre a sovraccaricare di lavoro l'elettrodomestico e accorciarne la vita, si finisce per non lavare bene nessuno degli indumenti inseriti e causare molta frizione tra di loro in fase di centrifuga, cosa che stressa i tessuti e nel caso di quelli lana o altri materiali sintetici significa aumentare pelucchi e pilling.
Quanto invece alla temperatura ideale per il lavaggio, deve aggirarsi tra i 40 e i 60°. Al di sotto di questa non si assicura l'igienizzazione dei capi e al di sopra si finisce per danneggiare i tessuti. Questo è il range ideale, se però le etichette indicano una temperatura più bassa (la lana e altri tessuti delicati devono essere lavati a freddo o a temperature basse, magari aggiungendo additivi per igienizzare nelle dosi consigliate) oppure se si tratta di un lavaggio di un capo che si trova in condizioni di sporcizia estreme, allora si può una tantum alzare la temperatura, ma solo se i tessuti sono abbastanza resistenti.
Additivi e rimozione delle macchie
- Tutti usiamo l'ammorbidente, che però può facilmente lasciare residui invisibili tra le fibre che finiscono per appesantire il tessuto. Per questo molti aggiungono circa 80 ml di aceto di vino bianco nel cestello della lavatrice, così da sciogliere l'accumulo di prodotto ed ottenere un bucato più soffice.
- Per le macchie unte: nel caso di olio o altre sostanze oleose appena finite sul tessuto, prima di inserire in lavatrice il capo cospargete la macchia di amido di mais e poi procedete al lavaggio.
- Per macchie di sudore molto evidenti sui capi bianchi fate un ciclo di prelavaggio con uno smacchiatore a 40° e poi procedete col lavaggio normale usando candeggina. Sempre se il tessuto non è molto delicato.
- Per macchie di vino o caffè: tenete i capi in ammollo in acqua tiepida in cui avrete mescolato sale (1 cucchiaio per ogni litro) per circca un'ora prima di lavarli.
- Per aloni giallastri: sciogliete circa 70 grammi (la metà di un misurino da detersivo) di bicarbonato di sodio in acqua calda insieme al detersivo scelto (in polvere o liquido) e tenete in ammollo per almeno mezz'ora (anche un'ora) e strofinate per bene. Potete usare questo metodo anche come prelavaggio.
Buon lavoro!