Parete rovinata dalla muffa? Scopri come ridipingerla al meglio con queste utilissime dritte
Stanze come il bagno o le cantine e seminterrati, e in genere tutte quelle più buie e fredde in cui l'umidità dove rimane intrappolata a lungo, perché magari sono spazi che restano chiusi a lungo, non ben ventilati o non raggiunti dalla luce del sole, sono il terreno ideale per il proliferare di funghi e muffe, le cui spore sono estremamente dannose per la salute.
È necessario quindi prendersene cura per eliminare il problema e poi ripristinare anche l'aspetto della parete stessa, procedendo a ridipingerla. Di seguito vi indichiamo qualche consiglio utile per occuparvi di lavori del genere.
La prima cosa da fare quando ci si ritrova di fronte a una parete su cui appaiono macchie più o meno vistose di umidità e muffa è trovare la causa. L'umidità infatti è legata a problemi strutturali che devono essere risolti per evitare che in futuro si ripresenti lo stesso problema: perdite nel muro dovute a tubature rotte, infiltrazioni dal tetto o terrazzo e altre situazioni simili finiranno per creare sempre lo stesso effetto alla parete o soffitto, contribuendo a rendere insalubre l'ambiente oltre che rovinarne l'estetica.
Altre volte l'umidità si presenta perché l'ambiente è perennemente tenuto chiuso e non raggiunto dalla luce del sole, né riscaldato. Una volta che si risolve il problema che causa l'umidità bisognerà comunque occuparsi di funghi e muffe e ridipingere.
Per eliminare le macchie è possibile ricorrere a diversi rimedi casalinghi: bicarbonato di sodio, aceto, acqua ossigenata, borace e olio di tea tree sono tutti ingredienti che tornano utili, e ciascuno di loro va applicato (le polveri andranno diluite in acqua) sulla parete da trattare, lasciando in posa per qualche ora prima di strofinare con un panno umido e asciugare per bene.
Prima di procedere a ridipingere la parete, è bene:
- Eliminare eventuali strati di vernice precedente, se la copertura non è più omogenea.
- Nei casi in cui il problema era molto risalente, si consiglia anche di stendere un nuovo strato di cemento in modo da evitare problemi in futuro.
- Disinfettare la parete con cloro o acqua ossigenata e lasciar asciugare perfettamente prima di passare alla vernice.
- Quanto alla vernice stessa, sempre meglio scegliere quelle anti-umidità, come quelle con gomma. Esistono particolari prodotti a base di smalto di gomma clorurato, caratterizzati dalla notevole resistenza agli agenti aggressivi, all'acqua, alle alghe e alle muffe.
Buon lavoro!