Stai per rinnovare l'arredo di casa? Attenzione a queste scelte belle ma poco pratiche
Rinnovare il look della nostra casa è un modo per renderla più confortevole: non si tratta infatti solo di aggiornare mobili e soluzioni per renderle più al passo con i tempi e vivere con maggiori comodità, ma anche far si che i vari ambienti sappiano rispecchiare gusti ed esigenze, in modo che davvero diventino spazi su misura e pienamente soddisfacenti.
Quando rimaniamo colpiti dall'aspetto di certe soluzioni di arredo viene voglia di introdurle in casa, ma non tutte si rivelano davvero la scelta migliore a lungo andare: a volte dettagli molto belli a vedersi sono in effetti poco pratici, ed è bene valutare con calma se vale la pena inserirli nell'arredo.
Colori troppo vivaci
Voler riempire qualsiasi stanza di colori vivaci e saturi è nel diritto di chiunque, e per qualcuno scegliere tonalità cariche e vibranti è un bisogno insopprimibile, ma bisogna anche essere ben consapevoli della scelta. Statisticamente, la stanza in cui ci sbizzarrisce di più è la cucina, seguita poi dal salotto. L'impatto è bellissimo, ma a lungo andare i colori stancano e soprattutto rendono assolutamente necessario tenere tutto sempre in ordine, altrimenti la sensazione di confusione è inevitabile.
Luci in cucina al di sopra dei mobili
In cucina, e in qualsiasi altra stanza di casa in cui si lavori, è fondamentale avere i ripiani di lavoro illuminati direttamente. La moda di usare faretti per illuminare sopra ai pensili va benissimo, ma non bisogna poi dimenticarsi di far arrivare la luce anche dove cuciniamo, con faretti montati sotto a pensili e mensole, oppure con lampadari che scendono dal soffitto fino ad arrivare proprio sopra all'isola o al tavolo.
Mobili senza maniglie
Sono il vanto di ogni arredamento minimal e ultra moderno, quelli improntati a linee pulitissime, geometriche ed essenziali. Bellissimi, ma in una stanza come la cucina, per esempio, non poter afferrare comodamente ante e cassetti per aprirli al volo potrebbe diventare fastidioso. Assicuratevi allora che il modello scelto abbia sistemi di apertura dei mobili davvero ergonomici, seppur invisibili.
Rivestimenti da parete pieni di fessure
Il backsplash della cucina, soprattutto nei pressi dei fornelli, è di certo il punto di una parete che più di tutte le altre di casa si ricopre di sporcizia, con tutti gli schizzi che vengono dai fornelli e i vapori della cottura. Rivestirlo in pietra è bellissimo, ma significa anche avere interstizi difficili da pulire.
Anche in salotto, se c'è una stufa a legna o un camino, la fuliggine rischia di rovinare seriamente l'effetto estetico delle pareti più difficili da pulire.
Lampadari elaborati in cucina...
L'arredo con tocchi "glam", ovvero i dettagli eleganti e sfavillanti inaspettati, è di certo affascinante, ma quando arriva il momento di spolverare, levare le ragnatele o sgrassare tutte le varie parti di un lampadario elaborato forse ci si trova a riconsiderare le proprie scelte.
... e non solo
In realtà, lo stesso problema (meno forse lo sporco grasso) si ripresenta con tutti i lampadari pendenti: se sono di quelle che per ogni lampadina hanno una coppa, peggio se di cristallo, bisogna mettere in conto di doverli smontare e lavare almeno un paio di volte all'anno.
Maniglie con spigoli vivi
Non c'è da girarci intorno: belle ma pericolose.
Ante con cardini pneumatici
Non sono da evitare ovunque, ma bisogna considerare con attenzione la praticità di questa scelta per i pensili più in alto, soprattutto se in casa ci sono persone di modesta statura. Servirà sempre avere sgabelli a disposizione per richiuderle.
I lavabi da bagno a vasca in vetro
I lavabi da bagno a vasca in vetro sono bellissimi da vedere e da fotografare, ma la loro fragilità è facilmente intuibile.
Insomma, è tutta una questione di priorità: è più importante l'aspetto o la comodità?