Cucinare all'aria aperta: 14 spunti strepitosi per realizzare forni a legna da giardino
Poter disporre di un forno a legna in giardino significa creare un angolo cottura inimitabile per prepare pizza e non solo, quindi il forno diventa il cuore di uno spazio conviviale davvero unico. Cuocere la pizza, il pane o altre pietanze in questo modo tradizionale non solo conferisce un sapore davvero inconfondibile ma crea anche un momento bello e divertente da vivere con gli invitati.
In commercio si trovano tante strutture già pronte, da quelle a prezzi abbordabili a quelle più costose, ma un buon progetto fai-da-te risulta sempre più economico e soprattutto davvero personalizzato. Nonostante le varie forme che possano assumere questi forni una volta terminati, magari anche attrezzati con varie appendici, tutti devono essere realizzati con materiali refrattari e poggiare su un solido basamento. Date un'occhiata a quelli proposti di seguito.
Qualunque forno dovrà essere dotato di un basamento, così da avere il piano di cottura più o meno all'altezza della vita i solarlo in modo da non disperdere calore utile per la cottura e da evitare infiltrazioni di umidità dal terreno
A prescindere poi dall'altezza, qualsiasi basamento su cui poggia la camera di cottura dovrà essere sufficientemente robusto da sopportare il peso di tutto il forno.
Idealmente, il basamento deve anche essere abbastanza ampio da contenere sial forno che tutto il rivestimento isolante, e laddove possibile anche lasciare spazio ulteriore ai lati, soprattutto di fronte all'apertura, dove si creerebbe un comodo ripiano di lavoro o di appoggio.
Non è detto poi che si debba creare una forma a cupola o comunque una sorta di casetta: anche qualcosa di più rudimentale ed essenziale funzionerà. L'importante è che la camera di cottura sia costituita da mattoni refrattari, cioè quelli i in grado di sopportare le elevate (e prolungate) temperature raggiunte dal forno senza che si verifichino crepe, fratture e deformazioni.
Questo modello semplice può anche essere dotato di due vani, così da sistemare la legna al di sotto e riscaldare il ripiano superiore si cui si appoggiano i cibi da condire.
La stessa idea potrebbe essere realizzata con pietre.
Volendo però creare una struttura che si amalgami perfettamente con il contesto, questo rivestimento isolante e poi l'intonaco bianco come il resto della muratura ha un effetto bellissimo.
Esistono poi i cosiddetti "cob ovens" ("cob" in inglese significa pannocchia), ovvero dei forni a legna realizzati con un materiale fatto di argilla, sabbia e paglia, che conferisce un sapore unico ai piatti ed è in grado di isolare proprio come (se non meglio, secondo alcuni) quelli in muratura.
Anche questi possono essere usati per cuocere pane, pizza, biscotti o anche arrostire verdure e sostanzialmente la maggior parte dei piatti che cuociamo in forno.
I rivestimenti possono essere di vari materiali: questo in mattoni scuri è molto elegante.
Anche il modello del forno può essere più rustico e tradizionale, oppure anche più geometrico e moderno come quello in foto.
Aggiungere una tettoia accanto al forno permette di continuare a cucinare anche se c'è una leggera pioggia, senza rovinare i piatti appena infornati o da infornare.
Anche aggiungerne una di legno come questa è un'opzione.
O perché no, creare una vera e propria casetta con tanto di tetto e camino!
Vi piacerebbe avere un forno a legna in giardino?