Mai più erbacce tra le mattonelle in giardino con questi semplici trucchi fai-da-te
Quando si tratta di eliminare erbacce dal giardino, l'unica soluzione davvero efficace e realmente rispettosa dell'ambiente è la rimozione manuale, perché qualsiasi altro rimedio, persino casalingo, finisce per contaminare il terreno recando danno anche alle piante buone nell'area. Quando però si tratta di zone pavimentate e non aiuole, quindi zone che non saranno mai destinate ad ospitare piante di alcun tipo, è possibile ricorrere a una serie di trucchi fai da te.
Aceto, sale e qualche altro rimedio casalingo possono infatti aiutarci a tenere a bada le erbacce che crescono ogni anno. Scoprite come.
- Acqua bollente: se l'area da trattare non è molto estesa, l'acqua bollente è la soluzione pienamente ecologica ed efficace. Fate bollire una pentola d'acqua e con guanti adeguati portatela subito all'esterno, rovesciandola sul pavimento da bonificare. Le piantine perderanno vigore in qualche ora o massimo giorni, e sarà possibile tirarle via facilmente.
- Sale: sciogliete una tazza di sale in due tazze di acqua dentro una pentola, e portate a bollore. Sempre facendo attenzione alla pentola calda, versate il tutto sul pavimento. Se non volete riscaldare l'acqua, potete anche versare il sale direttamente tra le mattonelle, e poi magari versare acqua che lo faccia penetrare tra le radici delle erbacce.
- Sabbia: sebbene spesso si creda che le erbacce crescono dal terreno sottostante al pavimento, questo non è del tutto vero. Potrebbe essere così nel caso di piante molto vecchie e resistenti e sempre solo se sotto allo strato di pavimentazione superficiale non erano stati adoperati materiali che evitassero problemi del genere (come le guaine, ma non solo). Più spesso, però, le piantine che vediamo nascono da semi o spore che si incastrano tra gli interstizi e che hanno trovato un minimo di terra per crescere. In commercio, però esistono delle sabbie specifiche, di origine minerale e arricchite da sostanze sostanze idrofobizzanti che le rendono idrorepellenti, quindi capaci di impedire la crescita di nuove piantine.
- Aceto: l'aceto riesce a far sparire le erbacce visibili, ma solo perché danneggia le foglie e gli steli, senza aver effetto sulle radici. Al massimo, quindi, riesce a indebolire le piante molto giovani, rendendole più facile rimuoverle. In modo simile, funzionano i superalcolici come la vodka.
Queste sostanze però non sono selettive, quindi vale la pena ripetere che non dovrebbero mai essere usate dove il terreno ospita anche le radici di altre piante. Sono infatti rimedi con efficacia limitata e che danno risultati apprezzabili solo se ripetuti nel tempo. Inoltre, anche se considerati più "naturali" delle alternative in commercio, possono comportare comunque rischi e danni per l'ambiente. Il che lascia la rimozione manuale delle erbacce, seppur molto più faticosa e lunga, come opzione migliore. E non bisogna nemmeno dimenticare che tante specie che consideriamo infestanti sono invece essenziali per la salute dell'ecosistema, costituendo fonte di nutrimento per tanti insetti.