Zone relax ombreggiate: scopri come creare il tuo angolo di paradiso sotto fantastici pergolati
Quando si pensa ai pergolati che fanno da copertura a comodi salotti o tavoli da pranzo vengono in mente scenari di bellissime ville o casali tipici dell'architettura europea e in particolare quella mediterranea, ma è vero anche che si possono ammirare splendide soluzioni simili in abitazioni di campagna o montane.
Un pergolato è infatti un'estensione della casa che permette di vivere l'esterno rimanendo convenientemente vicini alla cucina. Possono essere costruzioni in muratura più massicce, ma anche realizzati con travi di legno più o meno robuste o con eleganti strutture in ferro battuto. Per la copertura si possono usare vari materiali o bellissime piante rampicanti, da fiore o da frutta. Guardate quanti angoli da sogno possono arricchire un giardino.
L'ombra più fresca e rigenerante è sempre quella fornita dalle piante: i pergolati sono le strutture ideali da coprire con varietà rampicanti, e a seconda dell'esposizione, latitudine e altitudine della casa, si potrà scegliere tra molte varietà diverse, basta avere la pazienza di aspettare che crescano fino a creare un tetto verde.
Si possono illuminare con lampadari, applique alle pareti o magari - è la soluzione più scenografica - aggiungere fili di luci o lampadine che li rendono angoli magici di sera.
Possono creare un patio che corre attorno alla casa nelle soluzioni più tradizionali, ma anche diventare una copertura di parte di un cortile, con travi di legno e pannelli di vario genere che proteggono dalla pioggia ma fanno filtrare la luce.
Nei luoghi caldi e soleggiati possono bastare anche le arelle di bambù, almeno finché non crescono le piante rampicanti, o nei periodi in cui sono più spoglie.
Pergolati piatti o con volta a botte: sono tra le scelte più comuni per la forma della copertura.
Si possono scegliere tantissimi modelli, anche piuttosto economici, come quelli in ferro battuto coperti con fibre vegetali, che poi potranno essere sostituite da tende in PVC su misura in un secondo momento, o pannelli di altri materiali, se non si vuole una copertura verde.
Quante più guide si possono aggiungere alla struttura, tanto più facilmente le piante riusciranno a coprire lo spazio necessario.
Se poi l'esposizione della casa lo permette, possono essere costruiti veri e propri portici in muratura.
Tra le piante più comunemente usate per decorare i pergolati ci sono i glicini, che sono davvero eterni.
Può infatti capitare che dopo tanti anni i tronchi principali si secchino, ma nel frattempo saranno nati ogni anno nuovi tralci che pian piano si ispessiscono e ne prendono il posto. E poi esistono ormai tante varietà diverse, con grappoli di fiori più o meno lunghi e di colori anche diversi dal classico lilla.
Nelle zone calde e soleggiate, invece, si preferiscono i colori brillanti delle bouganville.
Quando però non si vuole avere a che fare con la manutenzione delle piante, si possono scegliere pannelli decorativi per ombreggiare, magari in metallo.
Oppure anche soluzioni mobili in legno o bambù, che possono anche creare pareti all'occorrenza.
Ancora, si può ricorrere a tessuti tecnici da esterno.
Qual è il pergolato dei vostri sogni?