3 progetti semplicissimi per trasformare i mobili IKEA e personalizzare l'arredo
In negozi di mobili come IKEA troviamo pezzi estremamente funzionali, dal design moderno e super versatile: hanno infatti forme spesso molto lineari che sanno adattarsi a tanti stili di arredo diversi, e questo è uno dei motivi del loro grande successo. Se però ci si vuole distinguere un po', e personalizzare quei mobili, oppure sfruttare dei pezzi con design molto semplici per trasformarli in qualcosa di simile ad altri mobili che ci piacciono ma sono difficili o troppo costosi da trovare, possiamo sbizzarrirci con decorazioni fai-da-te.
Di progetti del genere ne esistono davvero un'infinità, ma di seguito ve ne riportiamo tre estremamente semplici, veloci ed economici da cui potreste trarre spunto per fare qualcosa di simile a casa vostra!
Un tavolino
Non solo negli store IKEA, ma anche in tanti altri negozi potremmo trovare un tavolo semplice come questo. Per trasformarlo vi serve solo vernice, pennello, e il kit per mettere un nuovo pomello sul cassetto.
Se il mobile è nuovo e il legno è in buone condizioni, potete anche scegliere vernici adatte a questo materiale e che non hanno bisogno di un primer, altrimenti è meglio ricondizionare la superficie e poi passare alla pittura. Scegliete colori alla moda che sappiano integrarsi all'arredo della stanza dove finirà il tavolo, e nel giro di un pomeriggio avrete una nuova scrivania.
Una cassettiera
Natasha Jokic / BuzzFeed, IKEA
Per questo progetto vi serve una cassettiera MALM (ma, di nuovo, qualsiasi altra dalle linee semplici e senza modanature va bene), della carta da parati adesiva (o anche quei rotoli adesivi per coprire i ripiani dei mobili o l'interno dei cassetti), e se volete pomelli nuovi per i cassetti, quindi anche un trapano per praticare i forellini.
Nel tutorial che potete consultare cliccando sul link sotto alla foto viene spiegato che un modo utile per far aderire la carta alle parti frontali dei cassetti senza grinze consiste nello stendere la carta (tagliandone un rettangolo appena più grande dell'area che coprirà) col lato adesivo verso l'alto, facendosi aiutare da qualcuno che la tenga ben tesa sul pavimento e poi appoggiare e premere il cassetto su di essa. Alla fine, si può usare un taglierino per eliminare la carta in eccesso.
Poi arriva il momento di segnare con la matita (e magari anche un righello lungo o un metro rigido) i punti in cui installare i pomelli, praticare i fori e avvitare i pomelli al legno.
Un cestino
Non sempre viene voglia di spendere un po' di più per un cestino più rifinito, dopotutto conterrà la spazzatura. Se quindi ne avete preso uno molto anonimo di plastica, vi basterà trovare della corda o spago e avvolgerlo all'esterno con un po' di colla a caldo. Potreste poi anche dipingere il rivestimento per renderlo ancora più originale.
Davvero facili, no?