Pandora e non solo: scopri come tornare a far brillare un bracciale d'argento
I bracciali d'argento o placcati in argento sono gioielli che non passano mai di moda, e si adattano a tante situazioni diverse: possono infatti essere indossati sia nella vita di ogni giorno che per qualche occasione speciale, soprattutto se (come quelli di marchi famosi come Pandora) possiamo personalizzarli con ciondoli o charms più particolari.
Capita quindi di sfoggiarli molto spesso, e alla lunga possono opacizzarsi e perdere il loro splendore originale. Basta però pulirli e lucidarli nel modo giusto, con delicatezza, e torneranno a brillare come nuovi.
Prima di procedere con l'uso di sostanze pulenti fai-da-te, provate solo con qualche rimedio gentile e meccanico, ovvero strofinare i gioielli con un panno morbido di quelli che non lasciano pelucchi, e pennelli di martora per raggiungere gli interstizi difficili o comunque dei pennelli con setole morbide e naturali.
Per lavarli, togliete eventuali ciondoli che non siano interamente in metallo, e usate un sapone molto delicato e acqua distillata (quella normale lascia più facilmente aloni sgraditi). Potete sciogliere ad esempio un po' di Sapone di Marsiglia in acqua distillata, e usare un panno in microfibra per lavare i vari pezzi. In ogni caso, anche quando ricorrete a rimedi fai-da-te, è fondamentale asciugare subito con un panno asciutto e morbido.
Se preferite usare poi dei prodotti specifici per argento, e volete rimuoverne alla fine i residui in eccesso, potete usare cotone o un panno morbido senza pelucchi appena intinti di acqua distillata.
In genere, lucidare in questo modo è sufficiente, ma se vi sembrasse che i bracciali sono ancora opachi o sporchi, potete provare qualche metodo casalingo.
- Alcol isopropilico: è perfetto nel caso di piccole striature, puntinature o altri problemi sulla superficie dell'oggetto. Mescolate quattro parti di acqua e una di alcol, inumiditeci un panno e strofinate con delicatezza sull'area da pulire. Asciugate con un altro panno asciutto.
- Dentifricio: usate dentifrici che non abbiano componenti gel, quindi preferite quelli organici, e usatene piccole quantità da spargere con panni morbidi (microfibra o flanella). Sciacquate la superficie con acqua distillatae asciugate subito con un altro panno, tamponando con gentilezza.
- Carta stagnola e aceto: foderate il fondo di una piccola teglia di vetro o alluminio con la carta stagnola, tenendo il lato lucido verso l'alto, versateci acqua tiepida e due cucchiai di aceto. Fate arrivare il liquido a bollore, immergeteci il bracciale per cinque minuti, poi sciacquate con acqua distillata e asciugate con un panno morbido.
È sempre consigliabile fare un test su un pezzetto del bracciale, per vedere se per caso questi metodi sono troppo aggressivi.