Le abitudini da evitare per rendere la propria camera da letto una vera oasi del riposo
La camera da letto è la stanza più intima di casa, quella dove ci rifugiamo alla fine di ogni giornata per riposarci e ritrovare la carica per l'indomani. Deve quindi essere un luogo pensato per favorire un riposo ristoratore, dove ogni elemento che possa ostacolare il relax e la buona qualità del sonno deve essere eliminato o minimizzato.
Ci sono quindi una serie di abitudini da cambiare o magari da adottare che possono avere un impatto davvero positivo nel modo in cui viviamo questo spazio fondamentale. Leggete oltre per scoprire di pù.
Dispositivi elettronici
Sappiamo tutti che la luce degli schermi di computer, tablet e cellulari affatica gli occhi e può anche provocare emicranie, stanchezza e malesseri vari, motivo per cui non dovremmo esporci ad essa troppo a lungo ogni giorno. Ma anche avere la camera piena di display illuminati e spie luminose può ostacolare un riposo davvero ristoratore.
Quando dobbiamo dormire, quindi, è bene che tutto sia spento, e magari cellulari e tablet nascosti in un cassetto. Eliminando o minimizzando la presenza di dispositivi elettronici in camera ridurremo l'esposizione alle emissioni luminose e sonore, seppur quasi impercettibili, che però rovinano la qualità del sonno.
Niente lavoro in camera da letto
Se non è altrimenti impossibile per via dello spazio a disposizione, non stabilite mai l'angolo ufficio in camera da letto. La casa deve avere degli spazi adibiti alle varie funzioni, e la camera da letto deve essere il luogo del riposo e del relax ristoratore, quindi la presenza di documenti e strumenti di lavoro non fa che ricordare in ogni momento, anche a livello inconscio, tutte le scadenze e gli impegni professionali, contribuendo ad alimentare lo stress quotidiano.
Troppi cuscini
È vero che i cuscini arredano tantissimo letti e divani, ma su entrambi i mobili non bisogna mai esagerare. Non solo per questioni estetiche ma anche per rendere immediatamente comodi e accoglienti i due pezzi di mobilio associati con il relax. Troppi cuscini rubano spazio e impongono una postura sbagliata, e doverli rimuovere la sera e arrangiare di nuovo la mattina dopo è uno stress inutile.
Avanzi di cibo
La colazione a letto è un piacere per chiunque, ma non deve diventare un'abitudine, tantomeno consumare abitualmente pranzi e cene sul letto, e peggio ancora lasciando piatti con rimasugli di cibo in giro per la stanza. È altamente antigienico e facilita la presenza di insetti nella stanza, quindi bisognerebbe sempre riportare tutto in cucina appena possibile.
Sveglie troppo forti
Questo non vale per tutti, ma in genere è molto meglio iniziare la giornata con un suono lieve e allegro al risveglio. Gli allarmi intensi e bruschi che fanno svegliare di soprassalto possono nuocere alla salute, soprattutto per quanto riguarda il cuore, perché provocano un'aumento di pressione sanguigna e di frequenza cardiaca. È meglio un suono più delicato e progressivo, o magari anche lasciar filtrare un po' di luce naturale, soprattutto per chi deve svegliarsi presto.
Dormire con gli animali: sì o no?
Il mondo si divide sostanzialmente in chi non può vivere senza i propri animali domestici e chi invece non vuole vedere un essere peloso nei pressi di casa. Al netto di allergie o altre forma di intolleranza, però, lasciare che cani e gatti dormano con noi porta più vantaggi che svantaggi.
Gli studi condotti sono molti, e tendenzialmente provano che un cane è un migliore compagno di dormite di un gatto. La presenza di questi animali, però, è rassicurante durante la notte, soprattutto quando sono esemplari di indole pacifica che non stanno troppo sull'attenti in ogni momento. Ci sono cani (o gatti) che si svegliano ogni ora, altri che invece dormono profondamente per periodi più lunghi e non intralciano il sonno dei padroni.
Inoltre, per chi soffre di ansia e attacchi di panico, un cane che dorma accanto è spesso di grandissimo aiuto nel mantenere la calma anche a livello inconscio durante il sonno.
Insomma, meglio non farli dormire sul cuscino o sotto le coperte, ma vale la pena provare ad abituarsi a dormire con loro, se anche loro sono disposti ad adattarsi alle nostre abitudini nel sonno!