Le piante sono infestate da insetti nocivi e parassiti? Prova qualche rimedio casalingo
Notare qualche parassita sulle piante del balcone o del giardino è pressoché inevitabile in qualsiasi angolo verde: prendersi cura delle piante significa sempre anche doverle proteggere da molti tipi di insetti nocivi, e per farlo non sempre è necessario ricorrere alle "maniere forti", usando insetticidi o pesticidi aggressivi che recano danno all'ambiente e possono risultare nocivi anche per noi stessi o i nostri animali domestici.
Esistono infatti dei rimedi casalinghi da provare, a base di ingredienti più delicati o naturali, che sono molto più rispettosi dell'ecosistema e non nuocciono alle api, farfalle e gli altri insetti impollinatori, ovvero quelli che dovremmo preservare a tutti i costi.
- Acqua e sapone: potete usare sia il sapone di Marsiglia puro, ovvero di origine puramente vegetale senza additivi o profumi di sorta; oppure il sapone molle di potassio (anch'esso però privo di profumi e altri additivi chimici). Vi basterà scioglierne uno o due cucchiai in un litro di acqua, e spruzzarlo sulle piante con un flacone spray. Il sapone aderisce sull'esoscheletro di molti insetti provocandone la morte per soffocamento, e lascia un lieve residuo oleoso sulle foglie che le rende meno appetibili per altri parassiti, senza però nuocere alla stessa. Meglio somministrare questi trattamenti di sera, quando non fa più caldo.
- I rimedi a base di aglio: i bulbi contengono un amminoacido che si converte in allicina una volta che i bulbi stessi vengono tagliati, schiacciati o tritati, ed è questo principio che funziona da repellente contro gli insetti.
Per trattamenti leggeri o preventivi, potete schiacciare 6 bulbi di aglio in una bacinella e versarvi sopra acqua bollente, lasciando in infusione per tutta la notte; poi filtrate e versate in un flacone spray e spruzzate al colletto delle piante.
Per un trattamento di emergenza, usate invece 2 bulbi interi in mezzo litro di acqua, procedendo allo stesso modo.
C'è anche chi aggiunge chiodi di garofano e cannella all'infusione, e potete anche usare un mix di aglio e cipolle.
Sono rimedi che impiegano almeno qualche ora a dare i primi risultati, quindi non siate troppo impazienti. Sempre meglio consultare anche degli esperti sulla possibilità di usare questi ingredienti sulle diverse piante ornamentali o da orto, per evitare di comprometterle ulteriormente.