Aggiungi un tocco di verde in casa decorando gli interni con bellissime piante rampicanti
Quando pensiamo alle piante da appartamento con cui arredare la casa ci vengono in mente perlopiù arbusti, magari fioriti e spesso di origine tropicale, o comunque piante il cui portamento eretto. Ma anche in casa si può sfruttare la bellezza delle piante rampicanti, quelle che producono lunghi rami flessibili capaci di correre lungo supporti e ricoprire di fogliame porzioni di parete, ma che sono molto belli anche quando ricadono mollemente verso il basso.
Oltre a pothos e filodendri, però, ci sono anche altre varietà che vale la pena prendere in considerazione, come quelle riportate di seguito.
Ceropegia woodii
Maja Dumat - Creative Commons Licence BY 2./Flickr
Con le sue foglie a cuoricino questa piccola pianta da interno succulenta ha dei delicati rami dal portamento ricadente che possono allungarsi fino a raggiungere i 60/90cm. Si può scegliere di farli quindi ricadere verso il basso o anche farli crescere su bastoncini o tutori vari, come nel caso di quella che vedete in foto, che fa a formare un cuore.
Non hanno bisogno di molta acqua e crescono bene anche in punti che ricevono luce solo di mattina o pomeriggio, perché ama la luce indiretta. Preferisce climi caldi, con temperature che non scendano sotto i 16°, e d'estate potete portarla all'aperto, in luoghi luminosi ma riparati dal sole diretto.
Edera comune
L'edera è una pianta spesso detestata per la sua capacità di crescere ovunque e soffocare tante altre piante. Eppure questo suo vigore la rende adatta a sopravvivere anche in condizioni più difficili per altre piante, anche in casa. Ne esistono poi tante varietà e cultivar con foglie di forme e colori davvero molto belli a vedersi, che se coltivate in vaso non raggiungeranno mai dimensioni ingombranti ma decoreranno con gusto.
Non particolarmente esigente quanto a terreno, clima e irrigazione, l'edera può crescere anche in semiombra, ma preferisce luoghi con luminosità diffusa.
Ficus pumila
Questo arbusto rampicante proviene dall'Asia tropicale ed è per questo adatto alla coltura in condizioni controllate comequelle che si possono garantire in casa. La pianta non cresce molto ma lo fa in fretta, quindi c'è bisogno di rinvasare ogni due anni, e le sue radici aeree riescono ad attaccarsi ai supporti pensili, altrimenti i rami potranno essere lasciati a ricadere dal vaso. Ne esiste un tipo variegato che è molto amato nel design di interni.
Ha bisogno di un clima umido e luminoso e caldo, che non scenda mai sotto i 15°
Syngonium erythrophyllum
Pianta originaria di Panama, dunque specie tropicale, il Syngonium erythrophyllum è un tipo di rampicante un po' più difficile da reperire ma davvero molto bello, con le sue foglie a "punta di freccia" dalla pagina inferiore rosso scuro.
Anche questa pianta ha bisogno di climi caldi e umidi, un'esposizione in punti luminosi ma non dove sia raggiunta direttamente dai raggi del sole. Va innaffiata regolarmente nel periodo di crescita e durante la fioritura (primavera ed estate), lasciando asciugare il terreno tra un intervento e l'altro.
Quale di queste piante vi piace di più?