Niente sprechi inutili: prima di buttare via gli oggetti consumati o rotti, pensa a come potresti riciclarli
La maggior parte di noi è abituata a gettare i prodotti che sono stati consumati o che si rompono in modo da non essere più riparabili. A volte, però, qualcuno di quegli scarti potrebbe ancora essere usato, sebbene per uno scopo diverso da quello originario.
È un modo per evitare sprechi e al contempo stimolare la propria capacità creativa. Di seguito trovate qualche spunto per poter riciclare con inventiva tanti oggetti di uso comune che spesso finiscono nella spazzatura.
Le scatole delle scarpe possono diventare una cassettiera per la scrivania, o contenitori per fa ordine in qualsiasi stanza.
Quando le stoviglie di ceramica o porcellana si rompono, i frammenti possono essere usati come i tasselli di un mosaico per rivestire davvero di tutto, dai vasi di terracotta a pannelli per decorare le pareti della cucina. In questo caso sono diventati il numero civico da esporre fuori casa.
I tappi delle bottiglie di plastica o di metallo sono un'altra risorsa che con un po' di fantasia ci può permettere di creare tanti oggetti, come ad esempio sottobicchieri colorati.
Non c'è virtualmente fine alle cose che si possono fare riciclando i tubi di cartone che troviamo all'interno dei rotoli di carta igienica o delle carte e pellicole per la cucina. Possono diventare personaggi, fiori, decorazioni per le feste e non solo. Ma più semplicemente, potete anche usarli solo per tenere in ordine i cavi di tutti i vari dispositivi elettronici.
Capita spesso che il manico di una tazza da colazione si spezzi, e dopo un po' non c'è più colla che tenga. In quei casi però abbiamo dei portapenne o portapennelli comodissimi oppure dei vasi per le piante, a patto che si pratichi un foro sul fondo per assicurare il drenaggio dell'acqua.
Con i flaconi di plastica spessa di tanti detersivi e non solo si possono creare fantastici porta vaso, ma anche utili palette per il giardinaggio come questa.
I cartoni delle uova, con le loro cavità, possono invece essere impiegati come porta oggetti, non solo in frigo ma anche per far ordine dentro i cassetti (gioielli, materiali di cartoleria da ufficio, etc). Ancora, potreste usarli come tavolozza per i colori oppure semenzai per far germinare i semi.
Quando gli asciugamani del bagno e della cucina si fanno troppo lisi e consumati, macchiati o magari proprio rotti e bucati diventano ottimi panni per una miriade di pulizie, da lavare e riusare finché davvero non si distruggono.
Oppure potreste ricavarne dei panni per spolverare, riutilizzabili tantissime volte al posto di quelli catturapolvere. E anche quelli, in realtà, si possono lavare per bene e riutilizzare diverse volte prima di essere buttati via.
Non mancano nemmeno le idee per riciclare i fogli di ammorbidente dell'asciugatrice: spesso mantengono abbastanza prodotto da essere impiegati (magari infilandone di più usati insieme) di nuovo per un altro ciclo di asciugarura. Ma a parte ciò, possono diventare panni per asciugare o spolverare, possono essere inseriti negli armadi per profumarli, magari anche versandoci sopra un paio di gocce di qualche olio essenziale.
Se poi aveste una scala a pioli di legno o metallo vecchia che non è più sicura da usare per i lavori, potete facilmente convertirla in un elemento d'arredo come supporto per piante, per appendere tegami, per appoggiare asciugamani e non solo.
Meglio riutilizzare che buttare via subito tutto, no?