Fai germinare i semi di lavanda per coltivare tante nuove piantine profumate
La lavanda è una delle piante più amate e conosciute: se ne apprezzano da secoli non solo la bellezza e il profumo, ma anche diverse proprietà officinali e aromaterapiche notevoli. Tutto ciò, unito al fatto che è una pianta piuttosto facile da coltivare, a crescita rapida e molto amica degli insetti impollinatori, ha fatto si che una specie di origine mediterranea riuscisse a diffondersi in tutto il mondo.
Se in casa avete delle piantine potete ricavarne i semi da far germinare, o magari potete farvene dare da qualche amico; altrimenti, potete trovarli anche online. Riuscire a propagare la pianta dal seme è un esperimento abbastanza facile anche se richiede tempo e costanza. Leggete oltre per scoprire come si fa.
Va premesso che la lavanda viene di norma propagata per talea, un metodo molto più veloce e con maggiori chance di successo, ma è possibile anche partire dai semi, sapendo però che ci vorrà del tempo per vederli germinare.
Un trucco che alcuni usano per garantirsi un buon risultato è tenere i semi per un po' in frigorifero così da simulare temperature simili a quelle invernali, e poi passano alla semina in semenzaio, che di solito si effettua a fine inverno ma nulla vieta di provare anche in altri momenti, a condizione che si garantiscano poi le temperature giuste ai semi che devono germogliare.
Una volta che avrete i vostri semi di lavanda, dovrete farli germinare in casa, così da controllare proprio le condizioni di temperatura e umidità: ci possono volere anche tre mesi per vedere i primi germogli.
- Nel caso dei semi raccolti direttamente dalle piante, poi si raccomanda a volte di fare un passo preventivo, ovvero la stratificazione a freddo, che è quella che avviene in frigo, a temperature tra i 2 e i 5 gradi. Un metodo per farlo è preparare bustine richiudibili ermeticamente, in cui inserire uno strato di terriccio per semina - si trovano da acquistare oppure si possono preparare mescolando in parti uguali un buon terriccio magari anche misto a compost, più vermicolite o sabbia e poi sfagno.
Dovranno rimanere al freddo per almeno 3 settimane fino anche a un mese e mezzo. - Trascorso questo periodo, preparate dei vassoi per la semina, di quelli bassi e larghi con tanti scomparti e riempiteli fino a 3/4 dello stesso tipo di terriccio indicato sopra. Versate poi qualche seme in ogni buca e coprite con un ulteriore ma sottile strato di terriccio.
Il vassoio dovrà rimanere ad una temperatura costante tra i 18 e i 21 gradi. Vi possono aiutare anche dei tappetini riscaldati per mantenere costante questo valore. - Ricordatevi di tenere il terreno umido ma mai troppo bagnato, quindi magari spruzzate acqua ogni giorno o ogni due giorni se avete paura di esagerare con un piccolo innaffiatoio. Il vassoio dovrà trovarsi in un punto soleggiato.
- Dovranno passare almeno due settimane, più spesso anche un mese o più., prima di vedere qualche germoglio che affiora.
- Quando i germogli avranno diverse foglioline ciascuno (non solo un paio), allora potrete spostare le piantine in vasetti piccoli, con un po' di argilla espansa sul fondo e un terriccio sempre molto sciolto e drenante come quello indicato sopra.
Nel primo anno di vita queste piante non cresceranno molto velocemente, ma saranno già robuste e folte dal secondo.
Avete mai provato a far crescere la lavanda dai semi?