Quando sostituire le ciabatte o un cuscino? Scopri le date di scadenza di tanti oggetti di uso quotidiano
Ogni giorno ci serviamo di una serie di oggetti di uso comune, che vengono utilizzati continuamente per mesi e anni, senza magari chiederci se è arrivato il momento di sostituirli. In genere, infatti, ci si preoccupa di comprare qualcosa di nuovo quando il prodotto che abbiamo è rovinato o non più funzionante, ma non tutto ciò che utilizziamo ogni giorno è così "eterno" come immaginiamo, anche se ce ne siamo presi cura nel modo migliore.
Le multiprese elettriche, le ciabatte indossata in casa, i guanciali e non solo: sono tanti gli oggetti che dovremmo in realtà cambiare più spesso di quanto non avvenga nella maggior parte dei casi. Scoprite le date di scadenza indicative di alcuni di essi qui di seguito.
- Le ciabatte con cui camminiamo in casa: è una categoria eterogenea, e la durata di ciascun paio cambia molto a seconda dell'uso che ne facciamo così come dei materiali con cui sono fabbricate. In genere dopo cinque o massimo 8 anni andrebbero cambiate con un paio nuovo, anche se sono ancora tendenzialmente in buone condizioni. Se ne può prolungare la vita mantenendole in un buono stato di igiene e, se hanno fodere interne o solette estraibili, lavando e rimpiazzando quelle con buona frequenza.
- Reggiseno: c'è chi indossa un reggiseno, o un paio, in continuazione, senza alternare troppi modelli. In quel caso si stima che ogni 6 mesi andrebbero cambiati (si parla di circa 180 volte in cui vengono indossati). Se però c'è una buona rotazione tra più reggiseni diversi, ciascuno di loro potrà durare proporzionalmente più a lungo. È in genere l'uso stesso che li rende inservibili col tempo: per quanto possano essere lavati a mano o delicatamente, e per quanto si eviti di asciugarli in asciugatrice, indossarli significa sottoporli a usura al punto che poi non svolgono più come devono la loro funzione. Quando cominciano a dare segni di cedimento, meglio passare a un modello nuovo.
- Multipresa elettrica: non si può parlare di una vera e propria data di scadenza, ma è vero che dopo 3-5 anni di onorato servizio, le cosiddette "ciabatte" cominciano a non funzionare come si deve. Soprattutto, col passare del tempo, possono capitare più facilmente malfunzionamenti che, in casi estremi (una scintilla al momento sbagliato), possono portare anche a danni seri. Se poi capita che la multipresa abbia subito uno sbalzo di corrente, magari per via di un fulmine, è possibile che al primo nuovo utilizzo, quando si infila una spina al suo interno, mandi in cortocircuito l'apparecchio che vi si collega.
- Guanciali: i cuscini su cui poggiamo la testa ogni notte sono un ricettacolo di germi e batteri. Anche lavandoli periodicamente nel modo adatto per ogni materiale, si stima che andrebbero sostituiti con altri nuovi ogni 2 anni al massimo.
- Mestoli di legno: si fa sempre più strada che si debbano preferire utensili in metallo o al massimo silicone per la preparazione dei cibi, visto che il legno è quello che assorbe di più tutte le sostanze con cui viene a contatto, e non viene lavato per bene con semplice acqua e sapone. Provate e metterli in acqua bollente con aceto: nella maggior parte dei casi rilasciano una gran quantità di sporcizia, davvero impressionante. Andrebbero quindi cambiati spesso, e magari puliti frequentemente proprio in acqua bollente e aceto.
- Profumi: ogni bottiglia indica il tempo entro cui deve essere consumata una volta aperta, ma anche se non la si apre subito, si stima che una confezione di profumo in genere non possa durare oltre tre anni.
- Asciugamani: per quanto vengano puliti e igienizzati con cura, si consiglia di non tenere un asciugamano per oltre 3 anni.
- Spazzole per capelli: vanno pulite di tutti i capelli ogni volta, e poi più a fondo ogni 1 o 2 settimane. Anche così, si consiglia di cambiarne una ogni 6 mesi!
Sapevate di queste date di scadenza dei prodotti?