Devi ridipingere il bagno? Scopri come scegliere la vernice giusta
Il bagno è generalmente la stanza più umida di tutta la casa, quella dove acqua corrente e vapore prodotto da rubinetti, doccia e vasca da bagno rimangono spesso intrappolati e aumentano a dismisura la possibilità che si formino macchie di muffa. Quindi sono ambienti che devono essere studiati per minimizzare il rischio di questi problemi, i quali non solo diventano fenomeni brutti a vedersi ma soprattutto provocano danni alla salute.
Oltre alle decisioni di tipo estetico, dunque, è necessario preoccuparsi anche - se non soprattutto - dei materiali che vengono usati, a partire dalla vernice usata sulle varie superfici. Leggete oltre per saperne di più.
I fattori da considerare sono:
- La ventilazione del bagno: ci sono finestre che si possono aprire, oppure ventole che permettano un ricambio di aria adeguato? Se non c'è una finestra, o se quella che c'è è comunque troppo piccola, allora sarebbe meglio aggiungere un aspiratore, cioè la ventola di scarico che aiuta ad espellere l'umidità.
- La stanza ha avuto già problemi di umidità? A volte è l'esposizione della casa rispetto ad altri edifici, al sole o al terreno circostante che rendono più umido l'ambiente. Altre volte sono le caratteristiche strutturali delle mura. Le cause possono essere molte, e conoscere la propensione di una stanza a trattenere umidità è importante.
- Componenti della vernice: sono in genere da preferire le vernici che non abbiano un odore intenso e che siano no-VOC (o no-COV), ovvero prive di componenti organiche volatili. Oltre a durare di più sono più sicure per la salute quando si bagnano, perché causano meno problemi respiratori rispetto alle altre.
Se il bagno è ben ventilato, ben esposto e costruito al punto da non essere umido di per sé, allora si può usare praticamente qualsiasi vernice come nelle altre stanze, sebbene è sempre meglio optare per quelle traspiranti o semitraspiranti, alcune delle quali sono anche lavabili. Negli altri casi, inoltre:
- Ricordate di usare un primer: serve a isolare la superficie dall'umidità che si genera al suo interno ed evita che le eventuali macchie penetrino in profondità. Evitate le vernici tutto-in-uno, cioè quelle che contengono anche un primer, e usate due prodotti diversi.
- Cercate le vernici più capaci di resistere alla formazione della muffa: spesso sono basi bianche cui voi potete aggiungere le tinte preferite.
- Se volete rendere impermeabile e resistente alla muffa un rivestimento in piastrelle, potete farlo dipingendovi sopra: è una soluzione meno duratura, ma trasforma l'aspetto della stanza con un intervento più semplice. È comunque fondamentale usare un buon primer anche in questo caso.
- Evitate le vernici con finitura lucida o semilucida: è vero che si lavano meglio, ma non sono altrettanto efficienti nel caso di muffa come invece quelle con finitura più opaca.
Buon lavoro!