Gli errori da evitare quando si arreda una cucina piccola: scopri quali sono e valorizzala al meglio
Tutti vorremmo cucine ampie e dotate di ogni comfort, con tantissimo spazio per ripiani di lavoro e quant'altro. Ma a volte ci si deve accontentare di stanze più piccole o angoli cottura, e in quel caso bisogna fare le scelte giuste per valorizzare lo spazio a disposizione.
Come usare i colori, come scegliere lo stile adatto e anche a quali elementi dare la priorità al momento in cui si assembla l'arredo della cucina: ci sono una serie di errori comuni da evitare e consigli da seguire, che possono aiutare molto.
Sembra banale, ma la prima regola da tener in conto è l'ordine: sebbene questo si noti in qualsiasi stanza a prescindere dalle dimensioni, è molto più evidente in un ambiente piccolo. E soprattutto, quanto meno spazio c'è per riporre e poggiare i vari oggetti, tanto più facilmente e velocemente si crea il caos.
Quindi considerate, al momento in cui scegliete i mobili e poi anche i vari accessori, utensili e stoviglie, quali vi servono davvero e spesso: è bello, infatti, avere pronte pentole per cucinare di tutto e gadget per ogni possibile mansione ma se di fatto si usano una volta all'anno o meno, allora saranno da togliere di mezzo (magari spostando in un garage, sgabuzzino o armadio nascosto) in modo che tutto quello che davvero usiamo di solito abbia il suo alloggio libero.
Colori scuri? Tendenzialmente, no. Ovvero: se si tratta di un angolo cottura in una stanza più ampia, o comunque l'ambiente è illuminato molto bene durante il giorno e ha un ottimo sistema di illuminazione artificiale per la notte, allora si può osare una parete scura a contrasto, o alcuni mobili scuri. Altrimenti c'è il rischio di rendere lo spazio più piccolo, buio e oppressivo di quanto non sia davvero.
Carattere e armonia nello stile: non avere molto spazio a disposizione spinge spesso ad accontentarsi di soluzioni semplicemente funzionali, che però mancano di design. È più difficile creare un impatto visivo distinto con pochi pezzi, ma questo non significa che sia impossibile. Una volta che si affronta la spesa di un arredamento vale la pena scegliere qualcosa che soddisfi, ed evitare anche di abbinare insieme mobili ereditati da altre case.
Quindi, se proprio non si può fare altrimenti, bisogna ricreare uniformità e armonia scegliendo lo stesso colore: niente legno di essenze diverse, niente modanature, maniglie e dettagli in stili differenti e mal coordinati. Anche inserire pezzi riciclati e recuperati è rischioso: in una cucina tutta moderna e standard non è facile integrare una vecchia cassettiera liberty, per esempio.
Non sacrificate oltre il necessario lo spazio dei ripiani di lavoro e del lavandino: sono in realtà le cosa più utili in cucina. Quindi se per far entrare lavandino e fornelli dovete ridurre l'estensione del top, allora pensate a come avvicinare il più possibile un tavolo, oppure considerate una mini isola a rotelle, da spostare quando serve. E tra pensate anche che a volte può bastare un fornello a due fuochi: comporta sacrifici, ma se non dovete cucinare spesso in modo elaborato, potreste tener pronto una piastra a induzione aggiuntiva da mettere all'opera solo all'occasione e lasciare più spazio per il resto.
Sfruttate tutto lo spazio delle pareti, fino al soffitto: sopra ai mobili a volte si può aggiungere una mensola, o anche due. Oppure aggiungere pensili che magari abbiano gli sportelli trasparenti, così da non dare l'impressione di "chiudere" troppo lo spazio. Lì troveranno posto oggetti decorativi o meglio ancora quelli che usiamo meno spesso in cucina.