Vuoi rinnovare qualche ambiente? Segui questi utili consigli per (ri)arredare la casa
Che sia la casa in cui viviamo da sempre e che ormai dimostra tutti i suoi anni, o una nuova alla quale dobbiamo imprimere il nostro gusto in fatto di arredo, a volte trovarsi di fronte a dei progetti di rinnovo completi lascia un po' spiazzati. Quando si hanno le idee giuste e si è trovata l'ispirazione, il limite è solo il budget, ma che fare quando non si sa cosa scegliere per la cucina, o il salotto o la camera da letto?
Alla fine, la decisione è davvero personale, ma vale la pena provare qualche consiglio per orientarsi tra le infinite alternative.
Se proprio non avete alcuna idea di cosa fare con la "tela bianca" di fronte a voi, allora non esitate a cercare ispirazioni e consigli dai professionisti. Anche se non volete recarvi in qualche showroom e chiedere di persona ad arredatori di interni, potete sempre navigare online, sfruttando pagine di ogni tipo e persino i social.
Pensate al tipo di ambiente e atmosfera che volete creare: può essere un colore, o magari un design genericamente "Moderno" o "rustico" e pian piano scoprirete le varie declinazioni di quel genere. Ci sono gli spazi ispirati ai loft, lo stile industrial, ma anche il rustico tipo cottage o farmhouse. Cercate le varie parole anche sui social e vedrete come potreste allestire qualsiasi spazio di casa.
Se non riuscite a capire lo stile con cui vi identificate di più, c'è qualcuno che ricorre a un trucco un po' inaspettato: valutare il proprio guardaroba e il modo di vestire. Sembra strano, ma pensandoci è di fatto più probabile che chi ama curare i dettagli del proprio look in ogni particolare preferirà soluzioni dal design più ricercato. Chi invece include dettagli vintage magari si sentirebbe a suo agio in una casa dalle linee senza tempo o magari proprio ispirate a qualche periodo in particolare. Ancora, chi preferisce la comodità e l'efficienza potrebbe optare per le versioni più moderne, persino con dettagli rustici.
Colori e materiali sono anche importanti: pensate a quali vorreste intorno a voi, se più caldi e accoglienti oppure scuri e sofisticati o chiari e ultramoderni. Poi saranno le dimensioni delle stanze e la loro luminosità naturale ad assottigliare sempre più la rosa delle scelte: tutto ciò che è scuro e non riflette la luce può essere usato in misura maggiore o minore laddove la stanza è molto ampia e naturalmente luminosa, altrimenti bisognerà sempre scegliere le alternative più chiare di ogni palette di colori.
Pensate persino a qualche film o serie TV: spesso gli interni più memorabili sono ispirati a qualche stile in particolare, o diventano oggetto di discussione anche da parte degli appassionati online, e potreste trovare tante soluzioni d'arredo che traggono spunto da quel tipo di design.
Priorità: stabilite cosa vi serve davvero e cominciate da lì. Una volta che avete un'idea generica del tipo di ambiente a cui volete dar vita, cominciate a scegliere gli elementi essenziali, senza lasciarvi distrarre da complementi d'arredo e accessori. Quelli saranno l'ultima cosa a cui pensare. Così vi renderete conto subito delle possibili limitazioni imposte dalla forma e dimensione della stanza, oltre che dal budget a disposizione.
Se quindi siete in dubbio, date priorità alle soluzioni funzionali e multifunzione, che aiutano a trovare spazio ed evitano di riempire la casa di oggetti che alla fine possono ingombrare e rendere la stanza meno vivibile. Se queste soluzioni vi sembrano più anonime e prive di carattere, potrete poi in un secondo momento personalizzarle con qualche decorazione, o magari aggiungere accessori e complementi d'arredo che diano vita alla stanza.
Scegliete una gamma di colori limitata. Dalle pareti, ai mobili, alle più insignificanti suppellettili: tutto quello che inserite stabilmente in una stanza sarà un tassello del mosaico, diventerà parte dell'immagine che si presenta agli occhi di chiunque vi entri. Se non avete molta esperienza nell'accostare colori a volte anche rischiosi, limitatevi a una gamma di sole tre sfumature: la regola d'oro è 60-30-10, secondo la quale
- 60%: è la superficie della stanza coperta dal colore primario, normalmente quello delle pareti;
- 30%: colore secondario usato per mobili, tende, tappeti e tutto quello che rimane più fisso nella stanza;
- 10%: gli accessori e decorazioni, come quadri, lampade, vasi, soprammobili etc
Pronti a trasformare la vostra casa?