Lavare i piatti a mano: scopri qualche trucco per evitare sprechi inutili
Non tutti hanno a disposizione una lavastoviglie che si occupi di lavare al posto nostro piatti, bicchieri, pentole e posate. E capita anche che certi piatti e tegami siano così sporchi, una volta finito di mangiare e cucinare, che si debba comunque lavarli sommariamente a mano prima di inserirli nella lavastoviglie. Altre volte non se ne accumulano abbastanza da poter far partire un ciclo di lavaggio, e dato che non è mai bene usarla quando è troppo vuota, magari capita che ci serva di nuovo qualcosa che aspettavamo di lavare... In tutti questi casi ci mettiamo all'opera al lavandino con guanti, spugnette e detersivo.
Come fare per evitare di consumare troppa acqua ed energia per riscaldarla? Leggete oltre per saperne di più.
Se non stiamo attenti, tenere un rubinetto aperto anche solo un minuto significa consumare circa una decina di litri di acqua. E dato che serve acqua calda per lavare per bene diverse stoviglie, finiamo per consumare anche parecchia energia per ottenere la temperatura desiderata. Avere qualche accortezza ci aiuta a ridurre un po' gli sprechi inutili:
- Usate entrambe le vasche quando dovete lavare: prendete l'abitudine di riempirne una sola con le stoviglie sporche, in modo che possiate insaponare ogni oggetto e spostarlo in quella vuota, aprendo il rubinetto solo al momento di sciacquare, cosa che farete nella prima vasca quando si è svuotata.
- Meglio ancora se riempite la vasca con le stoviglie sporche, oppure anche una bacinella, con acqua (fredda andrà bene) in modo che lo sporco si ammorbidisca e possiate lavare e sciacquare più velocemente tutto. Prima di mettere qualsiasi piatto nella bacinella o lavandino, bisognerà aver ovviamente rimosso il grosso dei residui di cibo a mano, gettandoli direttamente nella spazzatura. Significherà dover usare poi meno acqua e detersivo, e anche perdere meno tempo.
- Evitate di far crescere la pila di piatti da lavare. A volte sembra che aumentino da soli, ma quanto più spesso ci si mette a lavarli tanto meno oneroso sarà il compito. Una regola della nonna è quella di non lasciare mai piatti sporchi in cucina prima di andare a dormire... Riuscire a seguirla quanto più spesso possibile aiuta moltissimo!
- Usate l'acqua calda solo quando dovete sciacquare, dopo aver sgrassato e pulito con l'aiuto di detergenti (e magari anche un po' di aceto).
- Abbiate sempre pronte le spugnette - pulite - necessarie, ma anche spazzolini e spazzole per i piatti, così che non dobbiate affidarvi solo ad acqua, guanti e spugnette normali per pulire le stoviglie difficili.
- Iniziate sempre con i piatti più sporchi e finite con le stoviglie più semplici da pulire.
- Lavate e igienizzate quanto più spesso possibile la spugnetta, sostituendola quando diventa scura, maleodorante o non è più integra.
- Tenete sempre pronto lo spazio dove poggiare i piatti a scolare: anche dover perdere tempo a sistemarli mentre state sciacquando e l'acqua scorre è un modo per consumare di più.
Buon lavoro!