Libera il soffione della doccia dal calcare con una pasta di bicarbonato da preparare velocemente
È davvero fastidioso quando, aprendo l'acqua della doccia ci rendiamo conto che il getto ci colpisce in modo poco uniforme oppure non esce acqua a sufficienza da permetterci di sciacquare via il sapone comodamente. Se la colpa non è della pressione nel sistema idraulico, significa che il soffione è ostruito da concrezioni di calcare.
Questo succede anche quando ci si ricorda di pulirlo con buona regolarità, soprattutto se l'acqua di casa è molto dura. Bisogna infatti dedicarsi, di tanto in tanto, a delle pulizie più in profondità, volte proprio a sciogliere gli accumuli di calcare che bloccano i fori d'uscita dell'acqua dal soffione. In genere si usa l'aceto come rimedio casalingo, ma esiste anche un altro trucco da provare, più veloce, per i casi che non siano troppo gravi.
Il metodo dell'aceto, ovvero quello per cui si immerge il soffione in aceto puro oppure anche in una soluzione di acqua e aceto, lasciando in ammollo per per molte ore (spesso una notte intera), è quello che dà i risultati migliori, soprattutto quando le concrezioni di calcare sono più ingenti. È molto facile da usare con i soffioni mobili, ma con quelli fissi diventa un po' più macchinoso e costringe a usare stracci e buste di plastica.
Se quindi la situazione non è troppo grave conviene provare con delle soluzioni alternative più facili da impiegare. Si tratta in sostanza di creare un prodotto in crema che sia facile da stendere sul soffione e rimanga ad aderire, e in questo senso torna utile il bicarbonato di sodio.
Lo si può infatti mescolare con del succo di limone in modo che il liquido possa aderire al soffione e agire sul calcare: riempite quindi una tazzina o una ciotolina con 3 o 4 cucchiai di bicarbonato, spremete un limone e tenete il succo in un bicchiere. Versate il succo nel bicarbonato poco a poco, mescolando in modo che si crei una crema. Probabilmente non userete tutto il succo, a meno che non vogliate aumentare anche la quantità di bicarbonato per creare più prodotto. Con l'aiuto di una spugnetta o uno spazzolino (ma andrà bene anche usare le mani, protette con guanti) stendete il tutto sul soffione.
Lasciate agire per almeno tre ore, ed è meglio se comunque coprite il soffione con pellicola trasparente, o anche una busta di plastica, così che la pasta non si asciughi troppo in fretta. Trascorso il tempo necessario aiutatevi con lo spazzolino a strofinare via tutto il prodotto, poi azionate l'acqua e controllate il risultato. Se necessario intervenite sui forellini usando un ago o uno spillo di metallo (magari dopo aver comunque inumidito di nuovo l'area con una sostanza acida come il restante succo di limone o dell'aceto). Fate però attenzione: muovere un ago all'interno dei forellini potrebbe alla lunga rovinarli.
Avete mai provato questo metodo?