Scopri come prenderti cura al meglio delle tue piante da appartamento in inverno
Per la maggior parte delle piante da appartamento, l'inverno è il periodo di riposo vegetativo, quello in cui hanno bisogno di cure molto più sporadiche, e durante il quale certi trattamenti vanno addirittura sospesi.
Questo non significa che le piante entrino in uno stato di letargo come certi animali, e dunque sia possibile dimenticarsi del tutto di loro o smettere di garantire loro certe condizioni necessarie. Ovviamente le esigenze cambiano da specie a specie, ed è sempre bene informarsi specificamente sul tipo di pianta con cui abbiamo a che fare, ma ci sono una serie di indicazioni che possono tornare utili nella grande maggioranza dei casi. Scopritele di seguito.
- Irrigazione: l'errore più grande che si possa fare è dare troppa acqua, in qualsiasi momento dell'anno ma soprattutto in inverno, quando la pianta non deve compensare le alte temperature né "consuma energia" per la fioritura o la maturazione dei frutti. Quindi ricordatevi di controllare una volta a settimana o massimo ogni 10 giorni lo stato del terreno. Infilate un dito e sentite se questo è asciutto anche a 4 o 5 cm dalla superficie. Se così fosse irrigate per bene e poi lasciate perdere la pianta finché il terreno non si asciuga di nuovo.
- Concimazione: in inverno le piante non hanno bisogno del nutrimento extra dei fertilizzanti. Ci sono alcune specie che, con le giuste condizioni, possono fiorire (alcune orchidee, magari) e allora per quelle ci si dovrà comportare diversamente, ma di solito si consiglia (ancora di più in inverno) di diluire i fertilizzanti più di quanto sia indicato nelle confezioni, o di usarne una quantità inferiore. Se proprio pensate che sia necessario, quindi, concimate le vostre piante in inverno solo una volta e diluendo il fertilizzante al 50%. Ricomincerete a fertilizzare quando le piante emetteranno nuovi germogli e gettiti, riprendendo la loro fase di crescita in primavera.
- Pulizia: in inverno potete dedicarvi a pulire le piante. Passiamo molto più tempo in casa, con i riscaldamenti accesi, e tendiamo a dimenticarci delle piante. Le loro foglie, però, si coprono di polvere e sporcizia che le fa respirare male. Quindi usate solo un panno morbido e umido (niente lucidanti) e pulitele non appena notate che sono sporche. Nel caso delle foglie delicate e piccole, potete fare una "doccia" alla pianta dentro un lavandino, la doccia o la vasca, ma ricordate che così starete anche innaffiando, dunque non fatelo se la pianta ha il terreno ancora troppo umido.
Ricordate poi che la maggior parte delle piante da interno ha origini tropicali e dunque ha bisogno di luce o luminosità diffusa per quante più ore al giorno possibile, nonché di essere tenuta a temperature costanti che non scendano mai sotto le minime consentite e senza sbalzi dovuti a correnti d'aria o né all'eccessiva vicinanza alle fonti di calore.
