Arieggiare la casa in inverno: scopri i trucchi più utili per farlo nel modo più efficiente

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di Angelica Vianello

11 Dicembre 2021

Arieggiare la casa in inverno: scopri i trucchi più utili per farlo nel modo più efficiente
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Arieggiare la casa è importante per la salute: un buon ricircolo d'aria infatti, permette di respirare aria più sana, cosa fondamentale soprattutto per chi ha problemi respiratori o allergie. Inoltre, è importante per evitare che si formino muffa o funghi nei vari ambienti.

Quando fa bel tempo non è un problema aprire le finestre ogni giorno per arieggiare la casa, semmai è un piacere. Ma in inverno la voglia di aprire i battenti e far entrare aria fredda non è così appetibile. Questo però non può spingerci a dimenticare un'abitudine fondamentale per la nostra salute, e dunque è bene porre in atto una serie di accortezze che possono aiutarci a non omettere un comportamento così benefico.

pixnio.com

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  • Il tempo minimo necessario per tenere aperte le finestre è di 5 minuti per una stanza piccola, e 10 per una grande. I vetri dovranno essere spalancati il più possibile per quel lasso di tempo.
  • Meglio aprire le finestre per bene e per meno tempo: invece di lasciare socchiuse le finestre per un periodo più lungo, è preferibile aprirle per bene per meno tempo. Il primo metodo, infatti, non serve a rinnovare l'aria nella stanza ma raffredda le pareti più a lungo, il che poi risulta in un maggior dispendio di energia per mantenere la temperatura, quindi costi maggiori per il riscaldamento.
  • Un trucco che conosciamo tutti per far cambiare l'aria più velocemente è lo stesso cui si ricorre quando magari un incidente ai fornelli ha causato del fumo in cucina: aprire due finestre, o una porta e una finestra, in lati preferibilmente opposti della stanza in modo da generare una corrente d'aria che scorre nella casa, e velocizza il tutto. Fate solo attenzione a che eventuali piante delicate non si trovino proprio sulla scia di questa corrente, né che fuori tiri troppo vento altrimenti c'è il rischio che vediate foglie e oggetti leggeri volare per casa.
  • Le finestre vanno aperte due volte al giorno, di mattina e di sera. Bisognerebbe dunque occuparsene intorno alle 8 e massimo entro le 11 di mattina, e dalle 9 o 10 di sera entro la mezzanotte. Sono orari comodi soprattutto per chi vive in centri urbani molto trafficati: in quelle fasce orarie (soprattutto anticipando la mattina), c'è un po' meno traffico per le strade.

Altri consigli per migliorare la qualità dell'aria in casa

  • In inverno si consiglia di mantenere le temperature sui 20°: oltre ai 21 c'è il rischio di far diventare l'aria di casa troppo asciutta, mentre al di sotto sarà tendenzialmente umida.
  • Fatevi aiutare dalle piante: ce ne sono molte che assorbono tossine dannose, e sono spesso tra le piante da appartamento più apprezzate e facili da trovare, come pothos, sansevieria, felci o certi filodendri.
  • Contro l'inquinamento dovuto alle tossine emesse da tanti materiali che abbondano nelle nostre case esistono anche tende che, quando colpite dalla luce del sole, attivano un processo di filtraggio degli agenti inquinanti, purificando l'aria.
  • Attenzione ai prodotti con cui pulite: a volte un buon profumo non significa anche ottima qualità. Le sostanze contenute nei saponi e detersivi per la casa possono produrre esalazioni che alla lunga risultano nocive, soprattutto se non si arieggia la casa a dovere. Scegliete dunque quelli con quante meno componenti volatili possibili.
  • Lavate e pulite regolarmente griglie di aerazione e tende, e spolverate con buona costanza le varie superfici di casa.

Vale la pena fare proprie queste abitudini per garantire un'aria più sana in casa!

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