Composizioni di rami veri a Natale: scopri quali sono le piante più adatte per decorare durante le feste
Se albero di Natale e magari anche il Presepe sono due decorazioni che in casa non possono mai mancare durante le feste, è anche vero che per molti esiste la tradizione di appendere ghirlande alla porta o sistemare composizioni di rami verdi qui e là in casa.
Non ci vuole troppo tempo a prepararle, e quando si scelgono i rami o fiori adatti, sembra quasi che vengano su da sole, basta solo seguire delle regole di base: elementi più alti e dritti sullo sfondo, quelli dalle forme o colori vistosi che attirino lo sguardo al centro, e poi tanti rami verdi più piccoli a riempire, con quelli a portamento ricadente sul bordo inferiore dei supporti scelti. Se poi avete ornamenti da appendere o fili di luci, completerete facilmente i vostri lavori. Ma quali piante vere scegliere? Quali sono quelle che creano subito l'atmosfera delle feste?
Creativo
I rami dei vari tipi di abete o cedro, ma anche quelli con gli aghi lunghi dei pini, sono sempre un'ottima scelta. Ma oltre a questi si possono usare anche
- Edera, soprattutto se variegata, con i bordi e venature bianche.
- Eucalipto: le foglie adulte sono lanceolate, ma quelle dei rami giovani sono tipicamente tondeggianti, e amatissime da fioristi e designer di interni proprio per la loro forma e il colore freddo e argenteo
- Tasso: ha rami con aghi più morbidi di quelli di tante conifere, ma che gli assomigliano molto e dunque lo rendono ideale per le composizioni di Natale.
- Vischio: non solo il mazzetto da appendere all'entrata, quello che si conosce per la tradizione di scambiarsi un bacio se ci si trova con un'altra persona al di sotto del mazzolino stesso, ma anche per ghirlande, festoni e composizioni è perfetto.
- Ginepro: una piante della famiglia dei cipressi, con bellissime bacche scure che creano fantastici abbinamenti cromatici col bianco e l'oro, o con le fette di arancia essiccate.
- Rosmarino: un'alternativa aromatica che assomiglia ai rametti di abete, ma più flessibile e perfetto per tutte le decorazioni più piccole.
- Sinforicarpo: lo si chiama anche albero delle perle perché produce delle splendide bacche canide, ottime nelle composizioni invernali e non solo.
Tra le piante da sfruttare per le loro bacche rosse:
- Agrifoglio, ovviamente! Anche questi possono avere le foglie più frastagliate e appuntite, o più tondeggianti. E poi possono essere tutte verdi o variegate con bianco o giallo!
- Ilex: assomiglia molto all'agrifoglio, dunque è un ottimo sostituto.
- Heteromeles arbutifolia: sembra un sorbo, e fa parte della famiglia delle rosacee. I frutti piccoli e rossi sono davvero fantastici nelle composizioni
- Evonimo, Euonymus europaeus: conosciuto anche come la berretta del prete, fusaggine o evonimo, si trova ai margini dei boschi e lungo le strade di campagna e montagna. Le bacche a volte sono vere e proprie pennellate di colore nel mezzo degli alberi che vanno spogliandosi alla fine dell'autunno. E hanno una forma particolarissima!
- Nandina domestica: questa pianta estremo orientale è considerata sacra in Giappone, dove viene coltivata nei templi e si dice che piantarla al lato dell'ingresso di casa porti fortuna. Produce un fogliame che si tinge di bellissimi colori durante l'autunno, e le bacche rosse a grappolo persistono a lungo sulla pianta.
Scegliendo queste piante non si può davvero sbagliare con le composizioni di Natale!