Cura del giardino in inverno: scopri quali piante è bene potare nei mesi più freddi dell'anno
Quasi tutte le piante che possiamo coltivare nei nostri giardini e terrazzi hanno bisogno di cure di manutenzione nei vari periodi dell'anno, e in inverno alcune di esse beneficiano di interventi di potatura.
Tagliare via parti della pianta serve infatti a togliere i rami superflui o vecchi, e far sì che la pianta stessa si concentri nel produrre nuovi gettiti, irrobustendosi per l'anno a venire. Questo si traduce dunque anche in fioriture e fruttificazioni più ricche. L'importante è conoscere il tipo di pianta con cui si ha a che fare, e usare sempre forbici, cesoie, tronca-rami e in genere lame che siano ben sterilizzate.
Vite
La pianta di vite è molto robusta, e perde le foglie in inverno. Quando viene potata, la ferita secerne linfa e se questo viene fatto nel periodo in cui la pianta è più attiva può indebolirla. Per questo le viti sono tra le specie che è meglio potare nel periodo di dormienza, in genere tra dicembre e gennaio. Si procede tagliando i rami che sporgono e lasciando solo quelli principali che corrono lungo i supporti.
Clematidi
Tutte le clematidi del gruppo 3, che in genere fioriscono in estate, possono essere potate a febbraio. Si deve tagliare la pianta in modo da lasciare solo 10 cm che sporgono dal terreno, levando tutti i rami vecchi e irrobustendo la pianta. Assicuratevi di sapere a che gruppo appartengono le vostre clematidi perché altre, ad esempio, devono essere potate leggermente dopo la fioritura.
Glicine
Uno dei rampicanti fioriti più amati di sempre, si pota in genere a dicembre, ma in qualche zona in cui l'inverno sia meno rigido è possibile farlo ancora a gennaio. Si deve intervenire su tutti i cacci laterali, accorciandoli lasciando solo 3 o 4 intersezioni.
Rose
Le rose a cespuglio e rampicanti si possono potare sulla fine dell'inverno, quindi a partire almeno dalla fine di febbraio. Questo promuove una crescita sana e robusta, anche se un po' ritardata a volte rispetto agli anni in cui la pianta viene toccata di meno. Bisogna agire infatti sui rami più sottili e periferici, senza andare a toccare quelli più vigorosi.
Lamponi
Le varietà di lamponi che fruttificano in autunno possono essere potate durante l'inverno e in realtà già a partire dalla fine dell'autunno. Si taglia la pianta lasciando fuori dal terreno 5-10 cm di rami, in modo che poi sarà stimolata a produrre nuovi gettiti, che fruttificheranno l'autunno successivo.
Arbusti e alberi
Gli arbusti a foglia caduca che rischiano di diventare troppo grandi per lo spazio in cui sono piantati possono essere ridotti di dimensioni durante l'inverno, senza però esagerare e tagliare dal basso i rami principali.
Per quanto riguarda gli alberi, bisogna fare distinzione nei casi specifici, ma in genere quelli ornamentali possono essere privati dei rami più piccoli, di quelli che rischiano di intrecciarsi con altre piante o che ostacolano in qualche modo il passaggio nel giardino, ma sempre nell'ottica di spuntare e non di rimuovere dalla base intere parti della pianta.
Buon lavoro!