Contenitori di plastica per il cibo sempre unti? Scopri come sgrassarli in modo efficace
I contenitori per alimenti sono davvero indispensabili in casa: li usiamo per tutti i vari tipi di cibo in cucina, tra frigorifero, congelatore e dispensa; ma tornano utilissimi anche quando trasportiamo pietanze o ingredienti in viaggio e situazioni simili.
Sono leggeri, hanno una buona chiusura ermetica e non rischiano di rompersi come quelli in vetro. Purtroppo, però, rimangono anche più sporchi di quelli: quante volte, infatti, capita di lavarli e comunque notare una patina di unto e magari anche qualche traccia di odore di cibo? Invece di tornare a lavarli troppe volte, è possibile aiutarsi con qualche trucco utile, come quelli che vi indichiamo di seguito.
- Con acido citrico e percarbonato di sodio: per ogni litro di acqua dovete considerare 1 cucchiaio di percarbonato di sodio e un cucchiaino raso di acido citrico. È preferibile usate acqua distillata o demineralizzata.
Fate scaldare l'acqua sul fuoco e poi versatela in una bacinella o nella vasca del lavandino, immergete i contenitori da lavare e poi aggiungete il percarbonato e l'acido citrico, mescolando un po' per farli sciogliere bene.
Lasciate in ammollo per una mezz'ora e poi fate scolare l'acqua, prendete una spugnetta con un po' di sapone per piatti e lavate normalmente, risciacquando con acqua calda. - Se non avete fretta, potete anche ricorrere a un metodo da lasciar agire per la notte: riempite di fogli di giornale i contenitori, e lasciateli per la notte. La mattina mescolate in una brocca 250 ml di acqua calda e 60 ml di aceto più il succo di un limone, togliete i giornali e versate la mistura nei contenitori. Dopo un paio di ore lavate normalmente.
Se invece dello sporco unto il vostro problema sono le macchie, potete provare questi metodi:
- Lasciare i contenitori sotto la luce diretta del sole per qualche ora
- Preparare una pasta di bicarbonato di sodio e acqua, stenderla sulle macchie con l'aiuto di una spugnetta e dopo 5 o 10 minuti risciacquare.
- Nei casi più gravi potete anche diluire appena un cucchiaio di candeggina in due litri di acqua, lasciar i contenitori immersi e poi sciacquare a profusione.
Se nulla riesce a far tornare i vostri contenitori come nuovi, sarà il caso di gettarli o destinarli a uso non alimentare.