Tastiera del computer da pulire? Scopri i metodi migliori per tenerla sempre in ottime condizioni
Al giorno d'oggi sono tantissimi i motivi per cui, ogni giorno, ci troviamo a digitare qualcosa al computer. Per lavoro o per svago, infatti, PC o laptop, ma anche tablet con le loro tastiere, sono strumenti di uso quotidiano di cui non si può fare a meno. E anche quando siamo attenti a non far finire sporcizia e briciole di cibo nei pressi della tastiera, è inevitabile che col tempo questa si sporchi.
Il grasso delle dita, la polvere e una miriade di detriti si posano sui tasti e soprattutto tra di essi, e nel giro di qualche settimana vediamo macchie di sporcizia, senza magari immaginare tutto quello che si annida nei punti nascosti alla vista. Per una questione di igiene, dunque, ma anche di corretto funzionamento delle tastiere, è bene ricordarsi periodicamente di pulirle, e ci sono vari metodi adatti a farlo.
Creativo
Gli strumenti utili per pulire la tastiera
Quando c'è bisogno di rimuovere la sporcizia che si annida tra i tasti e sotto ad essi, è bene non cercare di alzarli (a meno che non siate certi di saperli rimontare), ma è preferibile ricorrere a qualche strumento utile.
- Gel modellabile: sono una sorta di pasta modellabile e adesiva dalla consistenza liscia, come un gel solido. Bisogna lavorarli un po' con le mani per ammorbidirli e poi stenderli sulla tastiera (spenta) facendo pressione in modo che raggiungano il più possibile gli interstizi tra i tasti. Si usano più volte finché non saranno diventati scuri, e riescono a togliere il grosso dello sporco. Non devono in genere entrare a contatto con acqua.
- Pulitori ad aria compressa: sono come delle piccole pistole pensate proprio per far staccare lo sporco dalle fessure difficili da raggiungere a mano, per soffiarlo via. Come il gel di cui sopra, si usano anche per le ventole e le griglie di areazione.
Se non volete usare quelli elettrici, potete ricorrere alle pompette ad aria, anche più economiche. - Kit di spazzole e pennellini per la pulizia di tastiere (e ventole): ci sono dei kit pieni di pennelli con setole di ogni forma e grandezza per raggiungere davvero tutti gli interstizi. Usati insieme ai sistemi ad aria, garantiscono ottimi risultati.
- Mini aspiratori: online e nei negozi di elettronica potete trovare anche dei piccoli aspiratori, più delicati dei pulitori ad aria compressa, che mangiano polvere e briciole. Spesso sono alimentati con cavetti USB da collegare direttamente al computer.
E se voleste "lavare" via lo sporco grasso e le macchie scure? Allora servirà un detergente per la tastiera. Ne potete trovare anche in commercio, oppure prepararlo in casa. Vi diciamo come fare, ma ricordate sempre di spruzzare questi prodotti sui panni o sugli strumenti che volete usare per pulire, e non direttamente sulla tastiera.
Detergente fai-da-te
L'occorrente:
- Alcol denaturato
- Panno in microfibra
- Cotton-fioc - oppure, se volete un'alternativa più green, fazzoletto di stoffa da avvolgere su di un pennellino (anche quelli da trucco vanno bene)
- stuzzicadenti
Come procedere:
- Spruzzate l'alcol su un angolo del panno in microfibra, senza esagerare: dovrà solo essere inumidito e non bagnato. Passatelo ovunque riusciate.
- Per le parti più difficili da raggiungere, inumidite appena il cotton-fioc (o il fazzoletto sul pennellino) con l'alcol. Non dovrà gocciolare, ma solo essere appena umido, e passatelo negli interstizi.
- Potete anche usare il fazzoletto sullo stuzzicadenti. Altrimenti questi vi serviranno per eventuali concrezioni che non riuscite a smuovere solo strofinando con l'alcol.
- Passate poi di nuovo la parte asciutta del panno in microfibra per un passaggio finale.
Aspettate sempre almeno una decina di minuti prima di riaccendere la tastiera, e soprattutto fate sempre attenzione a che l'alcol non goccioli giù tra i tasti.
Buon lavoro!