Snellire pancia, gambe e fianchi: scopri gli esercizi migliori e più mirati per ottenere risultati
Ognuno di noi ha delle parti del corpo che, a seconda della costituzione, le abitudini di vita e l'età, sembrano arrotondarsi più facilmente di altre. Che siano la pancia, i fianchi o magari le gambe, per ciascuno c'è un punto su cui vale la pena insistere di più quando si fa movimento, ed esistono esercizi che sono più adatti di altri per dimagrire e rinforzare i muscoli di quelle aree particolari.
Ogni esercizio mirato, comunque, non può essere eseguito in modo isolato: è sempre necessario riscaldarsi un po' prima, anche con dello stretching. E in ogni caso per arrivare a dimagrire è anche fondamentale abbinare alle routine di esercizi alcune sessioni settimanali di corsa di 20 o 30 minuti, o lo stesso tempo passato a pedalare (anche la cyclette va bene).
Per i fianchi
- Plank laterali: una versione del normale plank, esercizio isometrico per antonomasia. Invece di poggiarsi su tutte e due le mani guardando il pavimento, ci si regge su un solo braccio e si guarda in avanti. Aiuta in genere tenere l'altro braccio sollevato in alto. Per rendere più efficace l'esercizio potete anche muovere il bacino in su e in giù.
- Crunch laterali: sono una forma di esercizio simile a quello per gli addominali classico, che prevede però di far sollevare solo un po' il corpo (circa a 30° dal pavimento). Per agire sui fianchi, e anche far sparire le maniglie dell'amore, si fanno quelli laterali.
Stendetevi a terra su un lato e tenete la gamba che tocca il pavimento distesa, mentre l'altra si poggia col piede a terra per aiutare a far leva sulla parte superiore del corpo. Sollevate quindi il buso dal pavimento, di lato, e tornate giù. Col tempo potrete fare l'esercizio tenendo tutte e due le gambe distese, e poi anche sollevandole contemporaneamente al busto. Da ripetere 10 volte per lato.
Per la pancia
- Crunches: un movimento più circoscritto dell'esercizio classico per gli addominali, ideale per cominciare a far muovere proprio quella parte del corpo, quando non si riesce a sollevare tutto il busto fino a sedersi. Il crunch consiste infatti nel partire stesi a terra supini, e sollevare il tronco di appena 30° dal pavimento, tornando poi giù lentamente. Le braccia rimangono lungo i fianchi, poi col tempo potete portarle dietro alla testa.
- Crunch inverso: il tronco rimane fermo a terra, e sollevare invece le gambe fino ad averle piegate a 90°, con le ginocchia sopra ai fianchi. Da questa posizione di partenza, muovetele verso il petto e ritornate indietro.
Sono esercizi da ripetere sempre una decina di volte, e sempre usando i muscoli addominali per fa muovere la parte del corpo desiderata.
Per le gambe
- Jump Squats: dopo esservi piegati come per uno squat normale, tornate su e saltate, e ricominciate subito. Ricordate di tenere il busto ben eretto senza torcere la schiena, e di mantenere un ritmo che non vi faccia affaticare subito. Ripetete 10 volte.
- Jumping Jack: un esercizio più veloce e dinamico, per cui si saltella muovendo braccia e gambe insieme. Partite in piedi, con le braccia lungo i fianchi, poi divaricate le gambe saltando e al contempo sollevate le braccia fino a unirle sopra alla testa. Ritornate nella posizione inziale sempre saltando, e ripetete la sequenza 10 volte.
È molto utile anche saltare alla corda per circa cinque minuti.