Sì alle piante in camera da letto: scopri le 4 varietà profumate che aiutano a dormire!
Le piante in casa sono sempre un dettaglio che arreda in modo unico, capaci di rendere immediatamente più accogliente qualsiasi spazio. Vedere del verde in casa, e prendersene cura, è un contatto con la natura che aiuta anche a rilassarsi: negli anni diversi studi hanno persino dimostrato che avere una pianta in casa promuove anche la creatività! A volte si consiglia proprio di curare delle piante per alleviare sintomi dello stress e gestire condizioni di depressione.
Ma si possono tenere in camera da letto? C'era una convinzione per cui facessero male alla salute, ma non è così. A seconda delle dimensioni della stanza, una o poche piante in camera da letto possono essere anzi benefiche. Non solo possono aiutare a pulire l'aria che respiriamo, ma alcune emettono anche un delicato profumo che conciliano il sonno e promuove il relax. Insomma, migliorano la qualità del sonno, che di certo ha ottime conseguenze anche sulla salute generale.
Gelsomino
Molto bello a vedersi e dal profumo inebriante, il gelsomino è tra le piante la cui fragranza può migliorare la qualità del sonno. Hanno bisogno di molta luce e regolari innaffiature (soprattutto nel periodo di fioritura), quindi vanno bene in una stanza esposta a sud o ovest, dove andranno tenute in prossimità della finestra o proprio sul davanzale.
Ne esistono anche varietà rampicanti, la cui crescita andrà accompagnata con opportuni tutori, oppure la cui chioma potrà ricadere verso il basso.
Gardenia
Altro fiore bianco e profumato. La gardenia è decisamente elegante, e i suoi fiori ricordano quelli delle rose. La coltivazione richiede un po' di pazienza e diverse attenzioni: necessitano anch'esse di molta luce naturale e il terreno deve rimanere leggerissimamente umido. Attenzione a non esagerare, e le radici marciranno. Hanno una crescita lenta e formano un cespuglio compatto, in primavera ed estate possono essere tenute anche all'esterno.
Di tutti i profumi, quello della è forse il più conosciuto tra i rimedi fitoterapici contro l'ansia. L'odore di questa pianta può ridurre la tachicardia, i livelli di ipertensione e stress, e non è un caso che tanti rimedi e prodotti di bellezza che promuovono il relax contengano l'olio essenziale di lavanda al loro interno.
Anche la lavanda ama caldo e la luce, teme le temperature basse o ristagni idrici, ma in realtà sono di facile coltivazione e crescono in fretta, oltre ad essere facili da riprodurre per talea. Mettetele in un punto assolato della stanza e innaffiatele solo quando il terreno (ben sciolto e drenante) si asciuga, e saranno un'aggiunta ottima alla vostra stanza.
Gelsomino del Madagascar
Il suo nome scientifico è Stephanotis floribunda ed è una pianta simile nell'aspetto e nel profumo al comune gelsomino. La fioritura dura diverse settimane ed è quella che porta con sé il profumo che ci fa rilassare. È una pianta rampicante, quindi starà benissimo con un tutore alle spalle (magari uno fatto con canne di bambù!). Gradisce umidità costante e una temperatura intorno ai 15°, senza scendere sotto a 10 o 12 (anche se per brevi periodi può resistere occasionalmente anche a picchi di 5°). Durante il periodo di fioritura non deve essere sottoposta a sbalzi termici, pena il rischio di perdere anche del tutto i boccioli.
Vi piacerebbe coltivare queste piante in camera da letto?