Il sale da cucina può davvero disostruire gli scarichi?

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di Angelica Vianello

20 Febbraio 2022

Il sale da cucina può davvero disostruire gli scarichi?
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Sono tanti i rimedi fai-da-te a cui si può ricorrere come prima misura d'emergenza nel momento in cui notiamo cattivi odori o sospettiamo la presenza di ostruzioni negli scarichi del bagno o della cucina, e a seconda dei casi possono essere efficaci.

Uno dei più popolari consiste nel versare una grande quantità di sale nelle tubature, forti del fatto che la sua consistenza possa erodere l'accumulo di sostanze grasse sulle pareti dei tubi stessi, e far defluire meglio l'acqua poi. Il rimedio può funzionare a certe condizioni, ma ne esistono altri che sono più efficaci. Leggete oltre per saperne di più.

 

Pixabay

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Versare il sale può aiutare ma solo se non è troppo ed è seguito poi da abbondante acqua bollente. Attenzione però, l'acqua bollente non va usata nel caso di tubature in PVC che rischiano di deformarsi. E dato che è in realtà la temperatura alta dell'acqua quella che fa il lavoro grosso, usare il sale non è così fondamentale nemmeno per quelle in metallo.

Quali alternative provare?

  • Se le tubature sono davvero ostruite dall'accumulo di sostanze oleose o grasse, il bicarbonato di sodio può aiutare nel senso di assorbire e ridurre i cattivi odori emanati da questa sporcizia.
  • Far bollire acqua e versarci un po' di sapone, o anche un paio di cucchiai di borace, può sciogliere il grasso e quindi far si che le ostruzioni poi scivolino via nella tubatura, quando non sono molto ingenti o si sono appena formate. È un modo per evitare che il problema diventi più serio.
  • Ancora, potete provare (sempre per i casi non troppo gravi) a versare un bicchiere di bicarbonato e poi aceto bianco (due o tre bicchieri). Fintantoché i due reagiscono e producono un'emulsione, l'azione meccanica della stessa può aiutare a disostruire. E poi ancora acqua molto calda (sempre facendo attenzione alle tubature in PVC).

Quando questi metodi non danno i risultati sperati, bisogna intervenire manualmente, quindi con sonde da idraulico, ovvero tubi flessibili con un’impugnatura a manovella o pinza e una punta capace di afferrare il materiale che ostruisce gli scarichi che possono tornare utili in questi casi. Per usarli a volte c’è bisogno di smontare qualche pezzo della tubatura sotto al lavello, quindi per prima cosa sistemate una bacinella ben capiente là dove potrebbe fuoriuscire dell’acqua.

Ovviamente, l'intervento migliore rimane sempre quello di esperti idraulici, che usino magari sistemi a idrogetto: quando tutto il resto non funziona, diventano l'opzione cui ricorrere per evitare di causare danni ulteriori.

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