Conserva le bucce di patata: puoi riutilizzarle in tanti modi utili o... golosi!
Sono davvero innumerevoli i piatti che si possono cucinare con le patate: sono conosciute e usate largamente in tutto il mondo, ed estremamente versatili. Si impiegano per preparazioni salate o dolci, sono economiche, facili da coltivare (ormai tutto l'anno) e quindi anche facili da reperire. E ne esistono tantissime varietà tra cui scegliere.
È facile, quindi, che in casa se ne abbia sempre una scorta, e per la maggior parte delle ricette in cui le usiamo è molto probabile che le priviamo della buccia, la quale poi finisce nella spazzatura. Però le bucce sono commestibili, e anzi sono la parte più ricca di sostanze nutritive. Inoltre, tornano utili per vari usi domestici, e ve ne ricordiamo qualcuno qui di seguito.
Ogni volta che volete usare le bucce è sempre bene pulire perfettamente le patate prima di pelarle: quindi spazzolatele per bene e poi sciacquatele con cura, rimuovendo tutti i rimasugli di terra e sporcizia ed eliminando eventuali gemme.
In cucina
- fritte: preparate un gustoso snack croccante, usando bucce che abbiano anche un po' di polpa attaccata. Vanno semplicemente immerse nell'olio della friggitrice o in una padella, poi scolate salate e condite a piacere. Potete aggiungere pepe, oppure paprika o pepe rosa e una spruzzata di lime, o anche timo o rosmarino (magari triturati finemente).
- Al forno: è l'alternativa più salutare. Anche in questo caso è bene che abbiano un po' di polpa attaccata, e vanno tenute in ammollo in acqua per una decina di minuti prima di scolarle e insaporirle a piacere. Anche qui, sceglierete voi in quale mix di olio e spezie tenerle per qualche minuto (anche il curry è molto buono!). Intanto fate riscaldare il forno a 180°, e quando è pronto sistemate le bucce ben distribuite su una teglia a bordi bassi e foderata con carta forno, e cuocete per 25-30 minuti.
Per la cura del corpo
- Contro scottature lievi: mettete le bucce con il lato esterno (ovviamente ben pulito) a contatto con la scottatura; e nel caso di leggere ustioni recenti ci sono studi che hanno usato invece le bucce bollite e raffreddate. Risultano infatti essere un rimedio migliore delle garze nella fase di guarigione successiva all'ustione.
- Per la cura dei capelli: se sono ben pulite e se nel pelare le patate ci avevate lasciato abbastanza polpa, potete triturarle per creare una sorta di purea, eventualmente aggiungendo dell'acqua in piccole quantità, e filtrando con un salvietta di cotone o garza. Il liquido che se ne ricava può essere usato per trattare i capelli, ma va usato tutto poiché non può essere conservato.
In casa
- Contro la ruggine: strofinatele contro la macchia di ruggine e poi con uno spazzolino o una spugnetta strofinare via la ruggine, sciacquando e asciugando subito dopo.
- Nel compost: aggiungetele alla pila del compostaggio, ma aspettate almeno 3 mesi prima di usarle nel terriccio.
Quali altri usi delle bucce di patata avete provato?
