Tempo di far ordine in casa? Scopri gli errori che è meglio evitare
Fare ordine in casa è una necessita per poterla vivere nel modo più piacevole e privo di stress, e per farlo possiamo ricorrere a tantissimi trucchi e trovate diverse. L'organizzazione degli spazi, infatti, può diventare un'occasione per riconsiderare le stanze che viviamo tutti i giorni, e che ci mette di fronte alle nostre abitudini quotidiane.
Si tratta di dare priorità a tutto quello che ci serve davvero per le nostre attività giornaliere, e al contempo è bene che le varie soluzioni che cerchiamo appaghino anche un certo gusto estetico, alla ricerca di un'uniformità di stile in tutta la casa, che sappia rispecchiare le nostre preferenze. Online troviamo mille spunti, a volte davvero di grande impatto, ma ce ne sono alcuni che forse talvolta è meglio evitare.
Riordinare per colori
C'è un trend di design che impazza sui social da qualche tempo: riordinare gli oggetti armadi, librerie e mobili in genere a seconda del loro colore, creando di fatto degli arcobaleni. Indubbiamente è una scelta di grande impatto visivo, e nel caso degli abiti funziona sia se sono racchiusi in mobili con ante, sia se appesi dentro a un vano guardaroba immacolato.
Ma con tutti gli altri oggetti negli scaffali a vista può creare un sacco di disordine a livello visivo, a meno che le stanze e i mobili non siano tutti bianchi o arredati totalmente con colori neutri.
I contenitori trasparenti
Sono più economici, permettono di vedere subito cosa contengono e non c'è il rischio che si frantumino come quelli di vetro: ma anche qui, laddove c'è bisogno di ridurre anche il caos di forme e colori che si accumulano sui mobili, questa soluzione riesce solo a metà. I contenitori trasparenti sono quindi comodissimi nei mobili chiusi o anche per la dispensa della cucina, ma negli altri casi sarebbe meglio magari ricorrere ad altri che nascondono il loro contenuto, preferibilmente con delle etichette per aiutarci a cercare sempre quello che ci serve.
Comprare prima i contenitori
È bene avere in mente il tipo di cestini e scatole cui faremo ricorso, quelli che si abbinano meglio all'arredo della stanza ma prima di acquistarne troppi o di sbagliati, fate una cernita di quello che davvero dovrà finire al loro interno.
Insomma, alla base di ogni intervento di riordino ci deve essere la domanda: cosa mi serve? Cosa uso davvero in questa stanza? Cosa rispecchia la mia vita quotidiana e i miei desideri? Così, tutto il resto può sparire (lo regalate, lo vendete, lo stipate in qualche punto nascosto...) e terrete pronti solo gli oggetti che davvero vi sono utili, fosse anche solo per questioni estetiche.
Usare contenitori giganti per i giocattoli dei bimbi
Nella camera dei bambini spesso si fa un errore comprensibile: riempire i riquadri dei mobili a giorno con grandi cesti a cubo che arredano con allegria. Sono ottimi per tutti gli oggetti di grandi dimensioni, ma perdono la loro ragione d'essere (ovvero aiutarci a fare ordine) quando li inzeppiamo di giocattolini e chincaglierie piccolissimi che finiscono sul fondo e ci costringono di fatto a perdere un sacco di tempo per rovistare dentro ai cesti stessi quando dobbiamo ripescare qualcosa.
Non sono questi errori madornali, certamente, ma evitare di farli è già un grande guadagno di tempo e denaro!