5 utili consigli per ridipingere la casa come un professionista
Apprestarsi a ridipingere le pareti di una stanza per rinfrescarne il look o per riconsiderare del tutto l'arredo degli interni è uno degli interventi più comuni ed economici per trasformare le nostre abitazioni. Col tempo, infatti, sporcizia, umidità e magari fumo possono lasciare macchie che diventano difficili da eliminare e si finisce per dover aggiustare la situazione, e la mano di vernice è il passo finale da cui non si può prescindere.
Se si ha voglia di risparmiare qualche soldo è possibile attrezzarsi per occuparsi di ridipingere anche da soli, ma è bene evitare di incorrere in qualche errore più comun, così da assicurarsi un risultato davvero soddisfacente. Di seguito vi riportiamo cinque consigli utili per affrontare il lavoro come dei professionisti.
- Quale vernice? Potete scegliere tra due grandi categorie di vernice: quelle a base d'acqua e quelle ad olio. Le prime sono ormai le più indicate per i lavori d'interni, si asciugano prima, hanno un odore meno penetrante e hanno tantissime finiture diverse.
Anche la finitura, infatti, è importante: in genere quelle con finitura opaca sono le più comunemente usate, ma in alcuni ambienti come la cucina o il bagno potreste preferire quelle a finitura lucida. In ogni caso, è sempre bene investire in prodotti di qualità, che daranno risultati molto più apprezzabili nel tempo. - Primer: sì o no? Il primer serve sempre se si vuole dipingere una parete scura con un colore più chiaro o se la parete presentava macchie e imperfezioni (magari avete dovuto ristuccare fessure o fori di qualche chiodo). Se però la base è pulita e chiara, potete anche non usarlo. Esistono anche vernici con il primer, che fanno risparmiare un po'.
- Quanta vernice? Meglio fare i calcoli prima. Considerate che in media con un litro di vernice si possono coprire 7-9 metri quadri se la parete è ben liscia, un po' meno (6-8 metri quadri) per le pareti ruvide. È sempre bene comprare l'equivalente necessario per la parte da coprire e considerare anche un litro in più per eventuali ritocchi.
Inoltre, è sempre bene mescolare prima tutte le confezioni comprate (soprattutto se colorate) in un grande secchio, così da avere davvero lo stesso colore su ogni punto delle pareti. Potrete sempre risigillare la vernice che rimane in una delle confezioni.
- In che ordine agire? Ci sono varie scuole di pensiero. In genere, però, non si sbaglia se si segue questo ordine: spolverate e pulite per bene tutti i battiscopa e gli angoli di pareti e soffitto. Coprite poi con nastro adesivo le superfici come stipiti e infissi di porte e finestre, maniglie e battiscopa. Tenete il pavimento e mobili coperti con teli.
Dipingete prima gli angoli dell'area da coprire (ci sono varie tecniche per farlo) e poi iniziate a dipingere dal soffitto scendendo sulle pareti e poi su tutte le eventuali modanature a parete. - Per il soffitto in particolare: usate il rullo allontanandovi dal punto in cui vi trovate, poi tornate verso di voi con un movimento a zigzag. Lavorate su sezioni piccole, e fate in modo che ogni nuova area si sovrapponga un poco alla precedente. Evitate però di dipingere sopra alla vostra testa, è una posizione che non vi fa capire cosa state facendo.
Sono piccoli consigli, ma possono aiutare molto nel fare un lavoro preciso e senza stress.