Stretching mattutino a letto: scopri i movimenti perfetti per sentirti meglio tutta la giornata
Alzarsi presto e andare a correre non è da tutti, ma magari fare qualche movimento di stretching quando ancora siamo a letto la mattina è alla portata di chiunque.
Tutti sappiamo che fare movimento in modo regolare fa bene alla salute, ma non sempre abbiamo tempo o voglia per seguire delle routine adatte. Se poi conduciamo una vita perlopiù sedentaria è facilissimo che, davvero a qualsiasi età, ci capiti di dover combattere con dolori muscolari o alle ossa che rovinano le nostre giornate. Ritrovarsi con la schiena irrigidita, o una ridotta mobilità delle articolazioni è molto più impediente di quanto non si possa pensare, nella vita di tutti i giorni.
Ci sono una serie di movimenti di yoga che altro non sono che esercizi di stretching lenti e misurati, di quelli davvero alla portata di tutti, e che si possono fare anche quando siamo ancora a letto la mattina oppure persino prima di andare a dormire: nel primo caso ci aiuteranno ad affrontare la giornata con più energia, nel secondo promuovono il relax del corpo così da conciliare il sonno.
Distendere tutto il corpo
Inalate lentamente e portate le braccia sopra alla testa, ben distese, fino a intrecciare le dita. Nel contempo allungate la gambe distendendo i piedi. Contate lentamente fino a cinque respirando lentamente e poi rilassatevi. Ripetete il movimento tre volte.
Piegarsi verso terra
Sedetevi sul bordo del letto, con i piedi a terra e le gambe piegate. Alzate le braccia sopra di voi lentamente e poi piegate tutto il busto in avanti, senza muovere le gambe. Dovete arrivare a toccare il pavimento con le dita, e fare in modo che il petto sia a contatto con le ginocchia. Potreste anche afferrare le caviglie con le mani, se riuscite. Rimanete in questa posizione per qualche secondo poi rialzatevi lentamente tornando in posizione seduta.
Portare le ginocchia al petto
Partite stesi sulla schiena, con le braccia stese lungo in fianchi. Facendo forza sui muscoli addominali e dei fianchi, sollevate e piegate le gambe fino a portare le ginocchia al petto. Tenetele pressate al petto con l'aiuto delle mani per 10 secondi o più, mentre respirate sempre lentamente e profondamente. Poi tornate a distendere con calma le gambe.
Torsione della schiena
Nell'uscire dalla posizione precedente potete fare questa.
Mentre portate le braccia ai lati o sopra la testa, lasciandole rilassate sul letto come preferite, invece di allungare le gambe tenetele piegate ma fatele scendere su un lato. L'importante è cercare di non muovere, per quanto possibile, la schiena: dovrete infatti torcere il corpo con lentezza ma fino a dove potete. Quando le ginocchia toccano il letto, girate la testa dal lato opposto e rimanete in quella posizione per 10 secondi o più.
Poi, sempre con movimenti misurati, fate il movimento opposto, torcendo il corpo nella direzione inversa.
Piegamento in avanti seduto
Distendete le gambe tenendo i piedi uniti, tenendo inizialmente la schiena eretta in posizione seduta. Da lì, piegate il busto in avanti, facendo scorrere le mani sulle gambe fino a toccare le punte o afferrare le caviglie. Il petto arriva a toccare le gambe, come se il corpo si ripiegasse su se stesso. Rimanete con la schiena distesa, le spalle lontane dalle orecchie, e cercando di rilassarvi il più possibile per lunghi secondi, poi tornate a sedervi.
Incrociare le gambe da sdraiati
Sdraiatevi con la schiena sul letto, piegate le ginocchia tenendo le piante dei piedi sul letto e poi alzate una gamba piegando il ginocchio verso l'esterno e mettendo il piede sull'altro ginocchio: starete incrociando le come a formare un "4". Contate fino a cinque respirando lentamente e rimettete il piede a terra, poi fate lo stesso con l'altra gamba.
Provate a eseguire questi esercizi ogni giorno prima di alzarvi dal letto, possono fare la differenza!
