Cuffiette e auricolari sporchi? Scopri come pulirli nel modo più efficace a seconda dei tipi
Non sempre ci rendiamo conto di quanto possano essere sporchi e antigienici degli auricolari che non vengono puliti adeguatamente. Ogni volta che li indossiamo, di qualsiasi tipo siano le cuffie, vengono a contatto con sostanze oleose e grasse (il sebo della pelle, il sudore, il cerume, magari anche prodotti di cura della pelle o make-up). Queste aderiscono agli accessori audio di uso quotidiano, rendendoli ancora più capaci di coprirsi poi di qualsiasi altra forma di sporcizia con cui vengano a contatto dopo - nelle borse, nelle tasche degli indumenti, sulle superfici su cui li poggiamo anche solo momentaneamente.
Pulirli con buona regolarità, quindi, non serve solo a non vedere macchie e aloni, ma anche a garantire una migliore igiene. Inoltre, si tratta di una norma di manutenzione che aiuta a farli funzionare meglio e più a lungo. A seconda dei tipi, si possono impiegare vari metodi.
via New York Times
Creativo
Cosa serve:
- Acqua con un po' di sapone. Potete usare quello per i piatti (ne basta una goccia), meglio se non colorato.
- Un panno morbido, come quelli in microfibra.
- Spazzoline o scovolini per pulire auricolari (si trovano in commercio, anche online)
- Alcol isopropilico (il disinfettante cutaneo)
- Delle perline di silice in gel (come quelle per la manutenzione di borse e calzature)
Quanto spesso pulire gli auricolari? Dipende dall'uso. Ogni volta che notate dei depositi di sporcizia, bisogna quantomeno eliminarli subito (con spazzoline o un panno), ma se notate anche qualche alone o sporco unto, allora è il caso di usare con moltissima cautela anche i prodotti liquidi. In genere una volta a settimana, se si usano spesso ma non proprio tutti i giorni, è già una buona misura.
Come pulire
Lavorate sempre sugli auricolari completamente scollegati dai vari dispositivi con cui li usate di solito. Bisognerebbe eliminare la sporcizia con panni morbidi (e nelle parti interne con le spazzoline), eventualmente inumidendo appena (ma proprio senza che l'acqua coli via dal tessuto) i panni una volta a settimana circa. Tenete sempre pronto un panno asciutto per asciugare subito tutto ed evitare che qualsiasi goccia d'acqua entri nei dispositivi.
Se dovete lavare, usate acqua insaponata ma sempre solo inumidendo il panno, strizzando benissimo prima di passarlo sulle parti di gomma o pelle delle cuffie. L'alcol invece va usato solo occasionalmente e in minime quantità perché può far scolorire o rovinare molti materiali.
Usate gli accessori pensati proprio per pulire gli auricolari per togliere cerume e altra sporcizia. Scollegate anche le parti di gomma che si possono cambiare per pulirle separatamente, prima rimuovendo lo sporco solido e poi usando acqua e sapone. Quando usate gli utensili per la pulizia fate sempre attenzione a far cadere la sporcizia, invece che finire per spingerla ancora più dentro alle varie parti degli auricolari.
Asciugate sempre tutto perfettamente prima di rimontare le guarnizioni di gomma.
Nel caso poi delle custodie (anche di ricarica) di tanti auricolari, si consiglia sempre l'uso solo di panni asciutti e morbidi. Nel caso in cui siano molto sporchi, però, c'è chi usa (ma fate sempre moltissima attenzione a dosare in quantità infinitesimali i liquidi) una goccia di alcol isopropilico su un cotton fioc, che viene poi passato con delicatezza sulle superfici interne. Ricordate che ovunque ci siano sensori connettori di ricarica è rischioso usare acqua o alcol.
Consigli utili
- Se usate gli auricolari durante sessioni di allenamento, quindi si sporcano anche di sudore, puliteli sempre per asciugarli con un panno umido, e aspettate che siano perfettamente asciutti prima di ricaricarli.
- Evitate di lasciare cuffie e auricolari liberi dentro a tasche e borse, ma metteteli sempre in custodie apposite. Se sono magari di stoffa, potrete lavarle regolarmente.