Ferro battuto: scopri come pulirlo per prendertene cura al meglio
Il ferro battuto è un materiale dal fascino intramontabile. Robusto e virtualmente indistruttibile, può essere modellato in una miriade di modi, per strutture di ogni genere che arredano con gusto unico gli spazi all'aperto come pure gli interni di case e persino palazzi.
Inferriate, ringhiere, mobili, cancelli, lampade e lampioni e chi più ne ha più ne metta: è davvero un materiale che si presta a soluzioni d'arredo di ogni tipo, sia di stampo più classico che più moderno. Nonostante sia così resistente, però, col passare del tempo si sporca e, soprattutto quello esposto alle intemperie, ha bisogno di essere ricondizionato, magari passando una nuova mano di vernice per ripristinarne l'aspetto. Alla base di ciascun intervento di manutenzione c'è sempre la pulizia: leggi oltre per scoprire come occupartene al meglio.
Di cosa avrai bisogno:
- Un aspirapolvere con accessorio a spazzola
- Un secchio
- Acqua e sapone per piatti delicato (oppure di Marsiglia)
- Un spazzolino o pennello di nylon per pulire gli interstizi difficili
- Un vecchio straccio
- (Facoltativo) Bomboletta a aria compressa, o anche idropulitrice o tubo del giardino
Se doveste poi dare una mano di vernice serviranno anche: un raschietto per scrostare la vernice esistente, carta vetrata, protezione per bocca e occhi (mascherine e occhiali da lavoro), un trapano con le spazzole di metallo e i platorelli per levigare, la vernice.
Come procedere:
- Usate l'aspirapolvere per togliere tutto il grosso della polvere, usando l'accessorio a spazzola per raggiungere ogni punto della superficie di metallo.
- Riempite il secchio di acqua e versate un po' di sapone per piatti. Usate lo straccio o anche una spugna per lavare tutta la superficie.
- Se necessario, aiutatevi con lo spazzolino (o pennello) a raggiungere eventuali interstizi difficili col sapone.
- Sciacquate abbondantemente. Se siete all'esterno sarà comodo farlo col tubo per il giardino.
Se dovete ridipingere:
- In caso di rimasugli di vernice o parti arrugginite, usate il raschietto per togliere tutto il possibile a mano. In certi casi può tornare utile la pressione dell'idropulitrice, per fare prima.
- Servitevi delle spazzole di metallo da montare sul trapano per raggiungere fessure e punti difficili, e comunque passatele su tutte le parti arrugginite per eliminare quanto possibile la ruggine. Per evitare di inalare la polvere e non farla finire negli occhi, indossate le adeguate protezioni.
- Quando avrete rimosso residui di vernice e ruggine come indicato, passate a levigare la superficie con la carta vetrata: fate diventare la superficie il più liscia possibile, così l'effetto finale una volta passata la vernice sarà ottimo.
- Usate di nuovo l'aspirapolvere per togliere tutti i residui di polvere generati dalla levigatura.
- A questo punto passate subito a coprire tutte le superfici appena esposte con la vernice, altrimenti si rovineranno in fretta. Scegliete prodotti che siano anche capaci di proteggere e non solo colorare il ferro, e ricordate di darne sempre un paio di mani per sicurezza.
I vostri oggetti di ferro battuto torneranno come nuovi!