Non sai che fare del tappeto di aghi di pino in giardino? Puoi intrecciarli e farne un cestino
Chiunque abbia un pino in giardino o qualche parco nei dintorni in cui crescano questi alberi avrà notato l'enorme quantità di aghi che copre costantemente il terreno al di sotto: è un vero e proprio tappeto in certi periodi dell'anno. Quegli aghi possono diventare degli oggetti artistici davvero affascinanti! È possibile infatti intrecciarli e creare cestini, ciotole e non solo con un po' di filo per tenerli insieme.
Il procedimento richiede un po' di tempo ma, proprio come nelle popolazioni native nordamericane (e anche in India, Africa e America centrale), è una tecnica che permette di dar vita a manufatti davvero bellissimi. Vi riportiamo un tutorial dell'account Wild She Goes su YouTube.
Video tutorial via Wild She Goes/YouTube
Di cosa avrete bisogno:
- Aghi di pino in quantità (nel tutorial ne è stato usato un etto per un cestino di piccole dimensioni)
- Acqua
- Filo resistente del colore preferito. Potete usare quelli rivestiti di cera che si usano anche per gioielli fai-da-te. In ogni caso deve essere spesso e robusto.
- Forbici
- Pinzette a punta curva
- Aghi da cucito grandi (come quelli da lana o comunque con la cruna larga)
- Un pezzetto di cannuccia di carta (o anche tubicini di metallo): servono a creare fasci di pini che siano sempre dello stesso spessore.
Quanto più lunghi sono, tanto più facili sono da lavorare. Si consiglia una lunghezza di almeno 12 cm. Bisogna anche scartare tutti quelli che abbiano imperfezioni, macchie nere o che siano in qualsiasi modo rovinati: è più facile farlo raccogliendo quelli che si trovano più in superficie e non sono ancora stati coperti da un altro strato di aghi, oppure quelli rimasti attaccati a qualche ramo ormai secco. L'importante è che siano comunque sempre ben secchi, e se ancora non lo sono potete farli asciugare al sole per qualche giorno, al riparo da umidità.
Bisogna poi ammorbidirli: fate bollire dell'acqua a sufficienza per coprirli, e lasciate in ammollo per 30 minuti. Se non li usate subito, dopo che si saranno raffreddati potete tenerli in freezer per qualche giorno e poi tenerli in una scatola in un luogo buio e asciutto anche per qualche mese.
A questo punto saranno molto flessibili, e mentre lavorate teneteli in un asciugamano o strofinaccio inumidito per non farli seccare di nuovo troppo.
- Eliminate il picciolo per pulire del tutto gli aghi senza separare le coppie e infilateli nella cannuccia fino a riempirla ma senza esagerare: deve poter scorrere sul fascio di aghi.
- Fate un nodo sotto alla cannuccia e a circa 8 cm dalla punta degli aghi (dove avevano il picciolo), e poi rivestite con il filo proprio andando verso quell'estremità.
- Quando avrete ricoperto circa 6 cm di aghi, tenete fermo il rivestimento col filo e piegatelo a metà: verrà una sorta di cappio.
Video tutorial via Wild She Goes/YouTube
- Infilate il filo nell'ago da cucito e passatelo da un lato all'altro del cappio, più volte fino a unire i due lati in modo sicuro.
- Tagliate l'eccedenza degli aghi (dal lato del picciolo)
- Continuate ad avvolgere il filo sul fascio di aghi: fate 10 giri, poi cucite il nuovo pezzo su quello già arrotolato, e continuate così fino ad avere circa altri 10 cm di fascio ricoperto di filo, che man mano andrà a creare una sorta di rotella.
- Man mano che andate avanti, continuate a riempire la cannuccia con nuovi aghi quando serve, infilati sempre tutti nella stessa direzione e al centro del fascio, così non fuoriescono.
Video tutorial via Wild She Goes/YouTube
- A questo punto potete cominciare a cucire semplicemente i vari giri ulteriori con punti più distanti: può bastare un punto semplice, ma potete anche far spuntare la punta dell'ago da cucito nel mezzo del filo sul giro precedente (slip stitch).
- Continuate a creare il fondo del lavoro fino ad ottenere il diametro desiderato.
Video tutorial via Wild She Goes/YouTube
- Quando volete cominciare a salire e creare le pareti, sollevate un po' il fascio di aghi invece di continuare di piatto, e cucite con un punto a "V", cioè cucendo prima in verticale e poi creando un punto obliquo.
- Quando avrete raggiunto l'altezza desiderata chiudete il lavoro in modo che sia perfettamente piatto.
Video tutorial via Wild She Goes/YouTube
- A quel punto potete creare il tappo, persino aggiungendo una manopola (fatta con un fascio di aghi piegato e avvolto di filo, come all'inizio del tutorial).
Potete dare varie forme ai cestini, più o meno dritti o svasati, e anche i tappi possono cambiare un po!
Video tutorial via Wild She Goes/YouTube
Per maggiori informazioni, consultate questo video tutorial.