Vuoi capire se i cuscini sono da cambiare? Questa donna svela un trucco utile su TikTok
Dormiamo ogni notte sui cuscini, e questo li rende un vero e proprio ricettacolo di sporcizia e batteri. Sul guanciale finiscono infatti sudore, grasso cutaneo, saliva, e poi polvere e magari residui di prodotti per la pelle o anche trucco. Anche mantenendoli nel modo migliore, con tutte le routine di pulizia che garantiscono l'igiene dei cuscini per tutto il tempo in cui li usiamo, arriva un momento in cui l'igiene impone di sostituirli con altri nuovi.
A seconda del tipo di uso e di diversi altri fattori c'è chi consiglia di cambiarli ogni 2 anni (anche meno) oppure aspettare anche 3 o 5 anni. Come capire allora quando è arrivato il momento di comprarne altri? Un'utente di TikTok ha dato la sua riposta in un breve video, indicando un test semplicissimo da provare a casa.
Video tutorial via @mama_mila_/TikTok
Nel video di @mama_mila_ la donna ci propone infatti una mossa davvero semplice e soprattutto velocissima:
- Prendere il cuscino e metterlo sul letto ben steso
- Piegarlo a metà su se stesso
- Premere sul cuscino per tenerlo piegato in quella posizione per 30 secondi.
Cosa deve succedere?
- Se quando interrompiamo la pressione esercitata con le mani il cuscino rimbalza e torna di scatto nella posizione originaria, è ancora in buone condizioni.
- Se invece è lento nel perdere la posizione impressa, significa in genere che è arrivato il momento di cambiarlo.
Il video, va sottolineato, non specifica il tipo di guanciale con cui questo metodo funziona, ma nei commenti @mama_mila_ chiarisce: "Questo testi funziona sui cuscini sintetici, mentre quelli in piuma durano molto di più e perdono consistenza molto dopo (circa 5-10 anni)".
I cuscini, comunque, vanno lavati con buona regolarità: in media è preferibile farlo ogni quattro mesi, ma se si soffre di qualche patologia respiratoria o particolari allergie, anche ogni 2 mesi. Inoltre, se vi serve deodorare di tanto in tanto il vostro guanciale, potete spargere del bicarbonato e lasciarlo agire per un'oretta prima di aspirarlo o spazzolarlo via. Anche uno spray a base di acqua, bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale (lavanda, eucalipto, tea tree) aiuta a deodorare e li avvolge di un profumo che concilia il sonno.
Se vengono ben mantenuti, durano più a lungo ma soprattutto ci garantiscono un sonno migliore!