Qual è la differenza tra una pulizia a fondo del bagno e una più superficiale?
Tutti amiamo risparmiare tempo e denaro, anche quando si tratta delle pulizie di casa. Nessuno ama l'idea di passare le ore di tempo libero faticando per far risplendere il bagno dopo il lavoro o dopo aver concluso tutte le faccende di famiglia. Né è piacevole sapere di dover sempre destinare parte del weekend a queste incombenze. È anche vero che però non si possono rimandare troppo a lungo le pulizie di casa, pena la scarsa igiene degli spazi in cui viviamo tutti i giorni.
Così capita che, sia che dobbiamo occuparcene noi o che affidiamo il compito a qualche persona che impieghiamo proprio per le faccende domestiche, a volte vogliamo fare in modo di pulire più velocemente ogni stanza così da rassettare un po' tutto in poco tempo. Non sempre, però, ci si rende conto di quanto sia diversa una pulizia approfondita rispetto a quella veloce e superficiale.
Una collaboratrice domestica americana che è diventata famosissima su TikTok documentando la sua esperienza di lavoro ha mostrato in un video velocissimo la differenza che c'è tra i due metodi di pulizia.
Video tutorial via @vanesamaro91/TikTok
La ragazza si chiama Vanessa Amaro, e lavora da anni come collaboratrice domestica. Nella clip fa vedere cosa si ottiene quando le si chiede di lavare il lavandino del bagno velocemente: di fatto pulisce la ceramica con una spugna e il sapone adatto e poi passa una seconda volta con un panno morbido, per sciacquare e lucidare.
Video tutorial via @vanesamaro91/TikTok
Quando invece i clienti richiedono una pulizia approfondita, i passaggi sono molti di più:
- Passa la spugna morbida col sapone per lavare via il grosso dello sporco dalla vasca del lavandino
- Usa una spazzola col manico lungo e la testa più larga per andare a disincrostare lo sporco più resistente, occupandosi con cura anche dei bordi interni del lavandino.
- Passa poi a usare un'altra spazzola sempre a setole dure ma più piccola, "di precisione". Con questa si occupa di strofinare il prodotto alla base del rubinetto e negli interstizi più piccoli in cui la prima spazzola sarebbe inutile.
- Ancora, arriva il momento di occuparsi dello scarico: versa del sapone anche lì dentro e strofina con un vecchio spazzolino per denti. E con lo stesso si occupa anche del tappo dello scarico.
- Dopodiché sciacqua tutto con un prodotto con candeggina e passa un panno morbido.
- Infine, spruzza un prodotto per lucidare il metallo del rubinetto su un panno, che poi passa sul rubinetto e anche sul tappo dello scarico per farli risplendere.
La giovane tiene a sottolineare che "il tempo è denaro": pulire in modo così approfondito già solo il lavandino fa capire quanto ci voglia per occuparsi con la stessa precisione tutto il resto del bagno, figuriamoci anche le altre stanze di casa. Naturale che per avere un'abitazione davvero immacolata si debba faticare a lungo e spendere di più, non siete d'accordo?
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