Coltivare l'avocado in casa: scopri le dritte utili per farlo crescere comodamente in vaso
Il frutto dell'avocado, pianta originaria dell'America centrale e meridionale, è amato e coltivato da tempo immemore e nell'ultimo decennio è diventato l'oggetto di una passione culinaria mondiale che sembra davvero inesauribile. Questo ha portato alla coltivazione dell'avocado anche in paesi che non lo conoscevano tanto, e persino nelle case di molti è arrivato come pianta esotica da crescere perlopiù in vaso.
Se infatti non si possono assicurare le condizioni di cui può godere nel suo habitat naturale, si consiglia sempre di coltivarlo in vaso in modo da poterlo proteggere dalle intemperie nei periodi più rigidi dell'anno. Inoltre, è divertente far partire la coltivazione proprio dal frutto che mangiamo: in particolare, dal seme al suo interno!
Se avete già una piantina di avocado (acquistata o fatta crescere dal seme), dovrete seguire una serie di indicazioni:
- Esposizione: non amano il sole diretto troppo a lungo perché le foglie giovani sono sensibili alla luce. Bisogna quindi scegliere punti luminosi ma schermati dal sole nelle ore più calde della giornata. Quindi va bene dove riceve il sole duretto di mattina. Le temperature non devono scendere sotto ai 4°.
- Terriccio: deve essere sciolto, ricco di sostanze nutrienti e ben drenante. Si consiglia dunque di mettere sempre uno strato di due o tre dita di argilla espansa sul fondo, e poi alleggerire un terriccio universale di buona qualità con un po' di torba o un po' di sabbia.
- Vaso: preferite quelli in terracotta e non eccessivamente grandi. Man mano che la pianta cresce procederete ai rinvasi in contenitori di una o due misure più grandi.
- Irrigazione: teme i ristagni di acqua, dunque va innaffiato con regolarità ma solo quando il terreno va asciugandosi.
Per coltivare l'avocado a partire dal seme:
- Pulite il seme da tutta la polpa
- Infilate 3 o 4 stuzzicadenti tutto intorno al seme alla stessa altezza: servono a fare in modo che il seme rimanga sospeso sull'apertura di un barattolo di vetro che riempirete di acqua.
- Riempite un barattolo di vetro con acqua fino a qualche dito dal bordo e poggiate il nocciolo con gli stuzzicadenti sull'apertura: l'acqua dovrà arrivare a lambire il terzo inferiore dell'avocado, quindi aggiustate il livello se necessario.
- Cambiate l'acqua circa una volta a settimana finché il nocciolo non comincia a fessurarsi e produrre le radici in basso e i germogli in alto. Nelle condizioni ideali ci metterà un paio di settimane, ma non perdete la speranza se non succede in quel lasso di tempo: a volte si deve aspettare anche fino a due mesi prima di notare la crescita.
- C'è chi consiglia di tagliare il fusto quando raggiunge 6 cm di altezza, così da far crescere più forti le radici e spingere la pianta a creare nuova vegetazione in basso.
- Quando lo stelo che cresce dal seme raggiunge una lunghezza di circa 15 centimetri potrete spostare il tutto in un vaso abbastanza grande da ospitare la pianta con tutte le radici.
Avete già coltivato un avocado in casa?