Stanco di rinnovare la pacciamatura ogni anno? Sostituiscila con piante vere!
La tecnica del pacciame vivente si usa da tempo nel mondo dell'orticoltura, ma può essere sfruttato anche nell'architettura del paesaggio come alternativa alla pacciamatura organica delle aiuole in giardino. Quest'ultima, infatti, è la copertura del suolo attorno alle piante ornamentali per mezzo di materiali naturali come corteccia di albero, lapillo vulcanico, fogliame o rami triturati e non solo. Serve a nn far crescere le erbacce, a ritardare l'evaporazione dell'acqua dal suolo, a proteggere dalle intemperie durante le stagioni fredde e nel caso in particolare di quella fatta con materiali biodegradabili, finisce anche per arricchire il terreno di sostanze nutritive utili per le piante.
Ma è anche un lavoro periodico che si ripropone ogni anno. Così, per chiunque volesse provare un'alternativa altrettanto green ma meno impegnativa, esiste il cosiddetto pacciame vivente.
Con questa espressione si intende qualsiasi tipo di pianta coprisuolo, dunque varietà perenni che crescono allargandosi sul terreno più che in altezza. Proprio come nella pacciamatura tradizionale ci sono vantaggi: la presenza di queste piante arricchisce il suolo di sostanze nutritive, migliora la porosità, evita l'erosione del suolo e soprattutto quando si scelgono piante adatte al clima e alla zona in cui si vive, saranno abbastanza forti da prendere possesso dell'area scelta senza lasciar spazio alle erbacce.
L'idea viene dalla constatazione che nei prati dove le piante crescono liberamente, ognuna riesce a prosperare. Mentre negli orti e nei giardini costringiamo ogni pianta ad essere isolata dalle altre, quando invece alcune potrebbero essere compagne benefiche. Così, che sia tra le piante di ortaggi o quelle ornamentali, potrebbe essere una buona idea considerare di far crescere un tappeto verde.
Quali sono le piante in genere più usate a questo scopo? Ce ne sono davvero molte, tra cui
- Trifoglio dei prati o violetto (Trifolium pratense)
- Calendula (calendula officinalis)
- Aneto (Anethum graveolens)
- Timo serpillo (Thymus serpyllum)
- Festuca rossa (Festuca rubra)
I vantaggi del pacciame vivente:
- Limita la crescita di erbacce
- Trattiene umidità nel suolo più a lungo
- Previene l'erosione del suolo
- Aumenta la quantità di microbi benefici nel suolo
- Produce humus che migliora la qualità del terriccio (è lo strato superficiale del suolo, sparito quasi della metà nel mondo negli ultimi 150 anni).
- Attraggono insetti impollinatori e api - da cui dipende di fatto la biodiversità sul nostro pianeta
- Può essere tagliato e lasciato sul suolo come fertilizzante
- Molto meno stress e fatica per rimpiazzare tutta la pacciamatura ogni anno
Vale la pena provare questa tecnica nell'orto o in giardino, non trovate?