Pulire la casa con rimedi fai-da-te: alcuni dei trucchi più comuni da non dimenticare
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Nel fare le pulizie è comodo avere prodotti e accessori adatti a ogni singola superficie e materiale, ma a volte questo comporta una spesa non indifferente e magari la sfilata di flaconi e spugnette o panni finisce per rubare un sacco di spazio nei mobili. Così anche quando ci si trova a corto del detersivo specifico non è detto che non si possa far pulizia in modo efficiente.
Ci sono quasi sempre dei rimedi fai-da-te che vengono in aiuto, spesso a base di ingredienti che già abbiamo in casa e che si avvalgono anche dei soliti accessori di pulizia. Di seguito ve ne ricordiamo alcuni che tornano sempre utili.
Creativo
- Pulire la lavastoviglie: dopo tanti cicli di lavaggio che lasciano le stoviglie pulite, anche la lavastoviglie stessa ha bisogno di essere pulita e igienizzata. Il metodo più comune ed efficace per farlo è riempire una tazza con dell'aceto bianco e metterla sul ripiano più alto. Fate poi partire il ciclo di lavaggio più lungo e a temperatura più alta, et voilà.
- Il retro del frigo: le griglie sul retro sono quelle che permettono il raffreddamento della cella frigorifera dentro all'apparecchio, e bisogna evitare che si surriscaldino. Questo succede sia se il frigo è troppo attaccato al muro, cosa che impedisce la circolazione di aria; ma anche quando non vengono pulite spesso, visto che inevitabilmente si coprono di polvere e lanugine. Usate uno spolverino o una spazzola a setole morbide una volta al mese.
- Non dimenticate nemmeno le guarnizioni di gomma di frigo o freezer: ogni tanto passate con un vecchio spazzolino per togliere eventuali detriti o cibo, e passate un velo di vaselina per evitare che si creino fessure nella gomma.
- Superfici in acciaio inox, come quelle di certi elettrodomestici, possono tornare a splendere con la cera per auto: bisogna applicarne molto poca, spargerla con cura con un panno morbido asciutto e poi usarne un altro pulito per finire di lucidare e togliere il prodotto in eccesso.
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- Forno: il trucco dell'aceto nel forno caldo, per far ammorbidire e sciogliere lo sporco più ostinato in modo da rimuoverlo più facilmente poi con spugne e detergenti, è sempre comodo. Ancora, per tutte le incrostazioni fastidiose, si può usare qualche prodotto fatto in casa, come una pasta di bicarbonato di sodio, acqua e giusto un paio di gocce di sapone per piatti. La spargete con l'aiuto di una spazzola per le pulizie, lasciando agirre per 15 minuti prima di strofinare di nuovo con un panno o spugnetta e staccare tutto lo sporco incrostato.
- Microonde: lì potete usare ancora la ciotola di aceto, ma anche un po' d'acqua con succo di limone e anche fette di limone (o gli stessi spicchi spremuti) lasciati dentro. Fate partire il forno alla potenza massima per 5 minuti, eventualmente intervallando due minuti di attività con qualche secondo di pausa. È il modo per sciogliere lo sporco duro o unto, che poi si rimuove facilmente con spugna e detergente (anche fatto in casa).
- Fornelli e piani cottura: potete usare l'alternativa fai-da-te per eccellenza, ovvero la combinazione di aceto e bicarbonato. Cospargete prima il ripiano con bicarbonato e poi spruzzate (o versate a filo) l'aceto. Aspettate che finiscano di reagire e poi strofinate con un panno morbido, per poi asportare tutto con cura.
- Pulite regolarmente i tostapane, togliendo tutte le briciole e i rimasugli di cibo carbonizzato. A volte è necessario estrarre le parti lavabili e ammorbidire lo sporco tenendo in ammollo per 10-15 minuti in acqua e sapone. Uno spazzolino può sempre aiutare per i punti difficili.
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