I trucchi utili per pulire e disinfettare tutta la camera da letto
Sappiamo tutti che materassi e guanciali tra cui dormiamo ogni notte sono terreno fertile per acari e batteri, ma non sono le uniche superfici della camera da letto in cui possono annidarsi questi nemici dell'igiene. Una pulizia ordinaria piuttosto accurata tiene a bada i problemi più gravi, ma arriva sempre il momento di agire più a fondo. E magari questa pulizia profonda è da farsi ancora più di frequente quando c'è qualche problema respiratorio, o in tutti quei casi in cui, al risveglio, si nota di avere spesso gli occhi arrossati o secchi, o la gola irritata.
Quelli, infatti, potrebbero essere segni della proliferazione di microorganismi potenzialmente nocivi. Come fare per disinfettare la camera? Leggete oltre per saperne di più.
- Cambiare spesso lenzuola e coperte: la media è una volta a settimana, ma se per caso ci abbiamo sudato copiosamente si può anche cambiare le lenzuola qualche giorno prima.
- Ogni giorno, poi, il letto va rifatto per bene, scuotendo lenzuola e guanciali. Se possibile, nelle giornate di bel tempo, tenete le coperte al sole, così da evitare funghi, muffe e altri problemi.
- Arieggiate la camera da letto ogni giorno per una mezzora, o almeno 5 minuti mentre rifate il letto di mattina.
- Al momento di pulire la stanza passate sempre l'aspirapolvere (con l'accessorio scelto debitamente pulito) sul letto, e poi quando cambiate le lenzuola, passatelo anche sul materasso.
- Quanto al materasso in particolare, aiutatevi con il bicarbonato di sodio e l'olio essenziale di eucalipto o tea tree: aggiungete 4 o 5 gocce di olio essenziale a una ciotolina di bicarbonato, mescolate bene e cospargete il tutto sul materasso. Lasciate agire mentre fate le altre pulizie, e poi aspirate via per bene tutto.
- Non dimenticate le tende: si riempiono di tutta la sporcizia che viene dall'esterno di casa, nonché della polvere che già raggiunge le superfici interne, e ogni volta che vengono mosse o scosse dal vento, rilasciano quello sporco anche nella stanza. Quindi passate l'aspirapolvere spesso anche lì, magari preparate dei deodoranti a base di alcol, acqua e olio essenziale di teatree, e comunque ricordate di lavarle con buona regolarità. Lo stesso vale per veneziane e zanzariere.
- Anche i vetri delle finestre dovranno essere puliti per bene, per gli stessi motivi.
- Pavimento: se è fatto di un materiale che non viene danneggiato dalla candeggina (ben diluita in acqua), usate quella, altrimenti ricorrete a metodi adatti al tipo di rivestimento. Ad esempio, potete usare prodotti fai-da-te a base di aceto o acqua ossigenata.
- Ovviamente, c'è da spolverare per bene, sempre cominciando dall'alto della stanza e man mano raccogliendo la polvere che si accumula in basso.
- Maniglie e interruttori della luce sono altre superfici che spesso vengono dimenticate, ma tra più bisognose di essere disinfettate.
Richiede di certo del tempo, ma una volta stabilita la routine da seguire, sarà facile sbrigare la faccenda senza troppa fatica.