Come preparare un impermeabilizzante da esterno fai-da-te
L'umidità è uno dei nemici da debellare in qualsiasi abitazione: mette a repentaglio non solo l'integrità delle strutture architettoniche e dei mobili e oggetti all'interno delle case, ma è anche nociva per la salute, dato che favorisce la comparsa di muffe e funghi di tipi diversi. Ecco quindi che in ambito edilizio si provvede a costruire, e poi reintegrare, pareti esterne e tetti (soprattutto quelli calpestabili, a terrazzo) con materiali isolanti di vario genere.
Ma come si faceva un tempo? Si doveva intervenire più di frequente e preparare un impermeabilizzante fai-da-te con materiali naturali e di uso comune, che si potevano reperire in mercati o ferramenta, come il sapone (tipo quello di Marsiglia) e l'allume. Leggete oltre per saperne di più.
via Fundación Alfredo Harp Helú Oaxaca/YouTube
Video tutorial via Fundación Alfredo Harp Helú Oaxaca/YouTube
Come si può scoprire in questo video, la preparazione di questo tipo di rimedio è piuttosto rudimentale, e richiede un po' di pazienza, ma risulta ancora efficace per la conservazione di edifici antichi con un costo ridotto.
Nel video si usa sapone giallo di origine naturale, dunque senza additivi chimici e profumi, e poi allume di Rocca, ovvero un sale misto di alluminio e potassio che si presenta allo stato solido quando a temperatura ambiente, ma chi si scioglie facilmente in acqua calda. Altre "ricette" dal web, invece, impiegano saponi diversi, come quelli che si usano nel bucato e che contengano sodium tallowate, cioè una sostanza prodotta con grassi animali, come il sego bovino. Questi ultimi sono spesso indicati come saponi "da evitare", ma nel caso di un impiego edilizio come quello riportato possono funzionare.
Come si procede?
Il metodo indicato nel video prevede l'uso di grandi quantità di materia prima, visto che il prodotto è impiegato per l'impermeabilizzazione del tetto di una chiesa. Vengono impiegati 10 panetti di sapone (indicativamente da 400g l'uno) e 5kg di allume di rocca. Il sapone viene ridotto in scaglie, e ciascun ingrediente viene fatto bollire in un secchio distinto, con capienza di 19 litri di acqua.
Il consiglio è quello di preparare le due misture e fare in modo di tenerle calde mentre vengono stese con grandi pennelli, su una superficie pulita e asciutta. Consigliano anche di stendere una mano di prodotto al giorno nelle ore più calde, alternando il sapone sciolto un giorno e l'allume sciolto l'altro, per un totale di 6 giorni. È una manutenzione che viene ripetuta ogni anno.
Una variante per tetti bianchi
- 1 kg di calce bianca
- 1 kg di allume di rocca
- 1 secchio di metallo
- 4 barrette di sapone bianco da bucato
- acqua a sufficienza
- Fate bollire l'acqua con la calce nel secchio
- Riducete in scaglie il sapone e l'allume
- Versateli nell'acqua calda e fate sciogliere
- Applicare sulla superficie desiderata. Se piove, attendere 3 giorni (senza pioggia) prima di stendere una nuova mano.
Conoscevate questi metodi antichi di impermeabilizzazione